venerdì 26 aprile 2024

E ci sono parole




Che bello deve essere parlare la lingua degli angeli, dove non ci sono parole per l’odio e ci sono milioni di parole per l’amore! 


(Elias Freeman)




 Lo sapevi che le lacrime sono molto più

speciali di un sorriso?

Perché?

Perché il sorriso lo puoi regalare a chiunque,

in ogni momento e occasione, 

un sorriso lo possiamo anche fingere, 

ma le lacrime sono gocce di un cuore che vuole bene, 

gocce di sentimenti veri,

e sono versate solo per le persone a cui vogliamo bene 

e che non vogliamo perdere...


Rosa Ramirez

mercoledì 24 aprile 2024

Sui rami

 




 Geme la gemma sul suo ramo

ha fretta di risorgere una foglia

il ciliegio è già fiorito e sparge 

petali di poesia

sui rami la speranza corre

al ronzio di un'ape

mi guardo attorno e vedo vita

risorge il ruscello e canta

mi mancava il suo respiro

la sua dolce cantilena.


Santo Aiello

Anime




“Di qualsiasi cosa siano fatte le anime, la mia e la sua erano uguali”


 


Emily Brontë



lunedì 22 aprile 2024

Poesia dal mare

 


Il grande apneista Enzo Maiorca immerso nel caldo mare di Siracusa parlava a poca distanza con la figlia Rossana che era sulla barca pronta anch’essa ad immergersi, quando all’improvviso si sentì colpire leggermente alle spalle, si girò e vide un delfino. Capì subito che l’animale non voleva giocare, ma esprimere qualcos’altro. Il delfino infatti si allontanò e Maiorca lo seguì a nuoto. Poi l’animale si immerse e lo stesso fece Enzo, a circa 12 metri di profondità impigliato in una rete di una spadara abbandonata c’era un altro delfino. Maiorca emerse rapidamente e chiamò a gran voce la figlia perché lo raggiungesse con i due coltelli da sub che erano nella barca.


In pochissimi minuti i due esperti apneisti riuscirono a liberare il delfino impigliato nella rete, il quale allo stremo delle sue forze riuscì ad emergere e, emettendo un quasi “grido umano”, così lo descrisse Maiorca, riuscì a respirare (un delfino può resistere sott’acqua non oltre 10 minuti, dopodiché affoga).


Il delfino liberato restò un po’ stordito in acqua, controllato da Enzo, Rossana e l’altro delfino. Poi si riprese e, sorpresa! Si scoprì che era una delfina perché di lì a poco partorì un piccolo.

Mamma e cucciolo si allontanarono mentre, il delfino maschio fece un giro intorno ai due umani e si fermò un attimo davanti ad Enzo Maiorca, gli diede un colpetto, come fosse un bacio, sulla sua guancia a mo’ di gratitudine e poi si allontanò.


Questa meravigliosa storia commosse tutti i presenti che si alzarono in piedi per un lungo e caloroso applauso. Enzo Maiorca terminò il suo intervento dicendo che: “fino a quando l’uomo non avrà imparato a rispettare e a dialogare con il mondo animale, non potrà mai conoscere il suo vero ruolo su questa Terra”.

domenica 21 aprile 2024




 Il vero amore...

è una terra dura e rocciosa,

aspra alla vegetazione,

ma se una pianta vi affonda le radici

non deve temere le piogge di primavera.


Ibn Hazm




Un valido vincolo


Se per amare intendi prendere

ben presto la tua felicità

conoscerà il timore di perdere.


Quando l’amare lo fondi sul dare

per tempo la tua certezza

spegnerà l’ardore di cercare.


Orlando Amedeo Cangià

Resta

 



Non dare ragione a quel pensiero che punge, stai dalla parte dell'aria che agita il sole sul grano. 

La vita è una ruota che gira, a volte si sta in cima a volte a terra. A volte è tempo di semina, altre di raccolto. Ogni gioia sta tra due dolori e ogni dolore tra due gioie. E allora impara il gioco, prendi il ritmo: stai un metro più in là delle tue trame. Resta all'altezza della luce che c'è oggi nel cielo.


(Giulia Calligaro)