lunedì 7 luglio 2025

Le piccole cose.




L'eleganza delle piccole cose  che non chiedono mai attenzione..

Ma la meritano tutta ...

Alla fine è anche questa la forza che non comprende l'essere per forza duri, ma restare fermi  senza perdere la dolcezza.

Tutto questo è come un'arte,  di chi ha attraversato vari incendi  senza mai bruciare nessuno.

Di chi non trasformerà mai il proprio dolore tramutandolo in  veleno.

Ed è questa la grande rivoluzione, di chi finalmente  ha imparato che la vera forza  non sta nel ferire, ma nel proteggere, anche ogni cosa.


( Carlo Alberto Polverini)

domenica 6 luglio 2025

Lo riconosci?

 


...l'eco dei passi.  

Quelli,


tra dune danzanti


su colline in fiore


Quelli, 


scivolosi in pendii di boschi, 


per sentieri incrinati.


Quelli,


arditi nelle sfere del pendolo


in onde di eternità 


Quelli,


morbidi di sabbia ai bordi di maree, 

asciutti di vita,


l'eco questo canta


Sono nel vento


le impronte dei passi,


cone petali,  


danzano : 


e tu, li riconoscerai...


Brunetta Sacchet🌹

Quante volte abbiamo distolto lo sguardo




Maria Rosa Troisi ha trentasette anni, un pancione che comincia appena a mostrarsi, due figli che la tirano per mano, una casa col cortile a Battipaglia. La vedi di spalle, la mattina, mentre stende lenzuola bianche che il sole agita come vele. Pensa al bambino che si muove, alla spesa da fare, al turno in farmacia, a Marco che ieri è rientrato tardi e non ha parlato.


Marco Aiello è un uomo che tiene il fiato in tasca: lo trattiene, poi lo esala in un soffio di rabbia. Non urla quasi mai, ma quando parla sposta l’aria, fa tremare i bicchieri. Maria Rosa ascolta, china la testa, cerca la stella polare nel piatto che sta lavando. Dice 'andrà tutto bene, si vedrà'. Noi donne sappiamo fare degli avanzi un pranzo di festa, dicono.


È mercoledì, 20 settembre 2023. La luce è netta, taglia le stanze come un coltello. E infatti: il coltello arriva davvero, luccica un secondo. Marco lo stringe. Il tempo si ferma. Maria Rosa cade.


Restano le stoviglie mezze sciacquate, la tovaglia coi le stampe, lo sfrigolio del sugo sul fuoco. Restano due bambini affacciati sull’assenza. Restiamo noi, fuori da quella porta, a chiederci da quanto la violenza viveva in casa, quante volte abbiamo distolto lo sguardo.


Come sempre, dopo il trauma, la città si mette a marciare in silenzio. Centinaia di fiammelle per le strade, la voce delle donne che si chiamano: Maria, Rosa, Francesca. Ogni passo è un tamburo che dice basta. Il vento di settembre porta l’odore del mare, mischiando sale e lacrime.


E Marco? Seduto in cella, racconta che non ricorda, che un’ombra gli ha guidato la mano. I periti dicono no: lucido, capace, responsabile. Nessuno può derubare Maria Rosa della verità. Il suo cuore tace, ma parla il nostro: se una donna muore a casa sua ogni tre giorni il problema è di tutti.


La cronaca finisce qui, ma la storia resta. Sta nel disordine delle stoviglie, nel grembo vuoto, nel sonno inquieto dei figli. Noi la raccogliamo come si raccolgono i cocci di una tazza cara: pezzo dopo pezzo, perché non vada perduta. Angela Marino

Eppure il cielo




Mestre osservo ciò che è infinito,

penso sempre che pure l'equilibrio ha un grande costo  di manutenzione...

Eppure il cielo non cambia le persone. 

Semplicemente, le svela

Solo in quel momento vedi nitidamente chi è buono e chi finge di esserlo.

Perché le brave persone, quelle brave per davvero, anche sotto le macerie continuano a brillare esattamente come le stelle nel  cielo ...

Credo che le stelle siano i sogni di intere galassie che scintillano nelle ali degli angeli.

Non so se si diventa migliori  soffrendo. 

Siamo quello che siamo, indipendentemente dal nostro  percorso di vita.

Almeno è questo quello che io percepisco.

Non capisco  dove sia finita la mia stella, ma so che se smettessi di cercarla finirebbe il cielo.

GRAZIE  A TUTTI VOI PER LA VOSTRA  MANIFESTAZIONE  DI AMORE E AMICIZIA.

 

(Carlo Alberto POLVERINI)

venerdì 4 luglio 2025

Fresco di bellezza





Ho sorriso, 

un sorriso calmo nato all'improvviso 

entrando in acqua, 

ho tremato al primo tocco, 

fresco di bellezza;

il mare accoglie la mia gioia,

ed io,

come riflesso trasparente mi abbandono,

mi é parso di avere il cuore dappertutto.

Onde, si spandono e danzano nei miei colori

Il cielo mi piove baci di neve

ogni cosa vibra di tenerezza.


Brunetta Sacchet🌹