Ci sono respiri che non mi appartengono, eppure mi attraversano.
Le parole nascono lì, dove la natura incontra il pensiero
e il silenzio diventa ascolto.
Poesie, attimi sospesi,
voce interiore che mi ritrova nel tempo di essere.
B.🌹
Ci sono respiri che non mi appartengono, eppure mi attraversano.
Le parole nascono lì, dove la natura incontra il pensiero
e il silenzio diventa ascolto.
Poesie, attimi sospesi,
voce interiore che mi ritrova nel tempo di essere.
B.🌹
Come si fa a non volerti bene?
Me lo chiedo piano,
quasi per gioco,
quasi per capire.
Perché tu sei un’attenzione gentile,
educata ai pericoli della vita
e poi,
ti vedo scivolare via,
come un bimbo innocente,
che non sa quanto può far male cadere.
Ti perdi nei tranelli
di chi non sa vedere la tua energia,
di chi non ama ciò che nutre con bontà,
ma preferisce
chi porta addosso
le armi del tempo.
Entri
Dentro
Orologi
nei miei giorni colmi di te,
delle tue immagini che scorrono,
lente,
sui file della quiete.
E io resto lì,
a guardarti muovere il tempo,
come se il tempo, per un attimo,
ti appartenesse davvero.
E mi sembra
che quel momento,
esista solo per vederti passare
oltre le cose, nell' intimo intento di noi...
B🌹
C’è musica nella pioggia,
nei passi scalzi che cercano
solo di restare vivi.
Cammino tra maree di pensieri,
lente,
che mi sfiorano senza ferirmi.
Il cielo ascolta in silenzio,
ogni goccia è una parola che cade,
ogni respiro un ritorno.
E capisco che non tutto va capito
qualcosa, semplicemente,
si attraversa.
B🌹
Si può essere desiderati, eppure non scelti.
Si può essere cercati, amati per un istante, ma non voluti per davvero.
Il desiderio accende, la scelta costruisce.
Il primo è impulso, il secondo è presenza.
Nel desiderio si cerca se stessi attraverso l’altro, nella scelta si accoglie l’altro per ciò che è.
Essere desiderati nutre l’ego, ma essere scelti nutre l’anima.
Perché la scelta è lenta, è quotidiana, è un atto di libertà ripetuto nel tempo.
È dire: “Ti voglio qui, anche quando potrei andarmene.”
Molti amano l’idea del desiderio — il fuoco, la novità, la vertigine.
Pochi hanno il coraggio della scelta — la fedeltà, la cura, la responsabilità.
Ma è nella scelta che il desiderio trova casa.
Senza scelta, ogni passione resta sospesa, incompiuta, come una fiamma che non diventa luce.
Essere desiderati è essere visti.
Essere scelti è essere riconosciuti.
E non sempre chi ti desidera saprà sceglierti.
Ma non è una sconfitta: è una verità.
Perché l’amore maturo non è la somma dei desideri, ma la volontà di restare.
E chi ti sceglie, non solo ti vuole — ti riconosce come parte della propria verità.
Carlo D’Angelo
C’era una donna sui muri della città.
Occhi che ti seguivano,
labbra sospese,
capelli intrisi di novembre.
Nelle notti di luna piena
il muro cominciò a cedere:
crepe scure,
una lentezza fredda,
il suo volto che svaniva.
Poi la calce.
Il bianco.
Il silenzio senza vento.
Brunetta Sacchet🌹
C’è nell’aria una calma leggera,
le foglie, fragili, si staccano
una dopo l’altra
galleggiano un momento,
poi cadono.
Le guardo,
seguo il loro ondeggiare
fino a quando cento folate
le rimettono in gioco,
per pochi secondi di luce.
Penso a domani:
saranno incollate alla terra,
fredde, umide,
ferme come pensieri dimenticati.
Vorrei salvarne una,
chiuderla tra due pagine,
così, quando aprirò quel libro,
mi ricorderà
che anche la fine non è fine...
ma una antica forma di bellezza.
Brunetta Sacchet 🌹
Ho cercato con cura la password segreta,
nel labirinto dell'anima, l'ho trovata.
Tra le foto della vita, riviste in compagnia della luna,
un cocktail di ricordi riecheggia emozioni...
Sono come indumenti stesi al sole e al vento,
nell'aiuola di questa stagione.
Sarà per questo che l'ho impressa,
come si fa con un abbraccio, vero, spontaneo,
quanto un sorriso di bambina.
L'onda arriva improvvisa,
senza fare rumore,
riconosco la firma d'autore e gli consegno tutto il mio stupore...
Brunetta Sacchet 🌹