L'amore può avere tre dimensioni
Una è la dipendenza, nella quale vive le maggioranza della gente.
La moglie dipende dal marito, il marito dipende dalla moglie:
si sfruttano e si dominano a vicenda, si possiedono a vicenda e riducono l'altro a una merce.
Questo è ciò che accade nel mondo nel novantanove per cento dei casi,
ecco perché l'amore, che dovrebbe aprire le porte del paradiso, apre solo le porte dell'inferno.
La seconda è l'indipendenza, questo accade una volta ogni tanto.
Ma anche questa possibilità porta infelicità, perché è in conflitto costante.
Nessun accordo è possibile:
entrambi sono assolutamente indipendenti e nessuno dei due è pronto a scendere a compromessi.
Essi danno libertà all'altro, ma essa è più simile all'indifferenza che alla libertà.
Entrambi vivono nei loro spazi e il loro rapporto sembra solo superficiale,entrambi hanno paura di penetrare la profondità dell'altro, perché entrambi sono più legati alla propria libertà che non all'amore.
La terza possibilità è l'interdipendenza.
Accade tra due persone né dipendenti - ma in profonda sincronia tra loro, come se respirassero uno per l'altra, un'anima in due corpi:
ogni volta che accade, accade l'amore.
Negli altri due casi non è vero amore:
sono solo degli accordi - sociali o psicologici o biologici - ma solo accordi.
Nel terzo caso l'amore ha qualcosa di spirituale.
Accade assai raramente, ma ogni volta che accade una parte di paradiso cade sulla terra.
Osho
amica solitudine
