venerdì 29 marzo 2024

Venerdì Santo






 ... Cristo..

quando sali sulla croce.. era già morto.

È non senti il dolore dei chiodi.. né senti l'anima che si liberava dal sangue.

L'ultimo grido che lanciò al cielo.. fu un invocazione al dolore..

che finalmente vide la sua corposità come il demone dell abbandono.

Castigarono il corpo di Cristo :

lo volevano morto.. lo volevano spento.. lo volevano tragicamente offeso.

È quando Cristo... arrancando sulle ginocchia si conduceva al patibolo... non immaginava che la forza del Padre

avrebbe issato per lui quella croce di cui non era responsabile.

Ed ecco il teatro magnifico della Crocifissione...

in cui Dio crocifigge il Figlio e lo dimostra a tutti.

Ed ecco che il Padre amorevole che corre in aiuto del Figlio

e squarcia tutte le nuvole...

e fa piovere dal cielo quella manciata di rose

che noi umani chiamiamo cristianesimo ...


Alda  Merini 



mercoledì 27 marzo 2024

Il tradimento di Giuda

 PREGHIERA PER IL MERCOLEDI' SANTO


Mi è capitato di pensare a Giuda. Venti secoli di arte e letteratura cristiana si sono interrogati al suo riguardo. Indubbiamente il peccato di Giuda è il suo grande tradimento. Ma forse i Vangeli, più in profondità, ci dicono anche qualcosa d'altro, qualcosa peraltro di più vicino a me ed al mio peccato. Anche Pietro ha tradito Gesù. Ma lo chiamiamo santo, forse proprio perché ha pianto amaramente e non ha disperato. Giuda invece ha disperato del perdono. E si è suicidato, non dando a sé stesso né a Dio nessuna altra possibilità. Allora forse il peccato di Giuda, il più grave, non è l'essere caduto. E' il non aver mai creduto che veniva data, anche a lui, la possibilità di rialzarsi. Se è così, capisco Giuda ed il suo peccato molto meglio. E sento la sua tentazione molto più vicina a me. Fammi sempre sentire, Signore, che non c'è fallimento mio che tu non possa gestire.


Oggi Ti ho incontrato, ma ho cambiato strada, perché avevo fretta. Ho sentito che avevi bisogno, ma mi sono voltato dall’altra parte, per paura. Ho visto i Tuoi occhi tristi, ma ho deviato lo sguardo, per pigrizia. Ogni giorno Ti tradiamo, Signore. E Tu soffri per noi. Ti preghiamo: perdonaci, e rendi i nostri cuori capaci di sfruttare le infinite “seconde possibilità” che ci offri nel tuo immenso Amore. Affinché sappiamo amarTi ed esserTi amici cominciando ad amare il fratello accanto a noi.





Un caffè, solo un caffè

 



Seduti

allo stesso tavolino

ordinarono entrambi

un caffè, solo un caffè.

Lei era leggiadra,

delicata nei movimenti,

dolce nelle parole.

Lui era vestito soltanto

dei suoi versi,

difeso solamente

dalle sue poesie.

Ordinarono solo un caffè.

Si incrociarono

gli sguardi

molto prima delle

loro gambe e vite.

Le parole delle composizioni di lui

si abbinavano

all'elegante biancheria di lei:

seducente.

Bevvero un caffè

corretto con un abbraccio.

E lasciarono

il conto aperto.


Rino Spigarolo

Quando continui ad amare

 




La vita ti spezzerà. Nessuno ti può proteggere da questo,

anche vivere da solo non ti aiuterà, perché anche la solitudine ti spezzerà con la sua nostalgia. 

Devi amare. Devi sentire. E' la ragione per cui sei qui sulla Terra. Sei qui per mettere a rischio il tuo cuore. Sei qui per essere inghiottito. E quando accade che sei spezzato, tradito, lasciato o ferito o quando la morte ti sfiora da vicino, allora fai in modo di di sederti sotto un albero di mele ed ascolta le mele che cadono a mucchi tutte intorno a te, disperdendo la loro dolcezza. Di a te stesso che ne hai assaggiato il massimo che hai potuto..


Louise Erdrich, The Painted Drum

sabato 23 marzo 2024

Fermati e leggi questa storia

 


TI ACCUSERÒ 

      CON TUA MAMMA!


 Un giorno un bambino di cinque anni corse in una farmacia e disse al farmacista: ''Signore, ecco tutti i soldi che ho.  Ti prego, fammi un miracolo".

 Il farmacista, sorpreso, gli chiese quale miracolo volesse e per cosa.


 Il piccolo rispose: - Il dottore ha detto che mia mamma ha bisogno di un miracolo per guarire.

 Ecco tutti i soldi che ho risparmiato per comprare una bicicletta, ma amo di più mia madre e voglio che stia bene.

 Per favore aiutami Quei soldi sono abbastanza?

 Il farmacista, molto commosso, rispose di non avere quel "miracolo".

 Poi aggiunse che solo Gesù, il Figlio di Dio, ha quel rimedio speciale e lo invitò ad andare in chiesa a chiederlo.


 Il ragazzo corse come un fulmine verso la chiesa.  Arrivò davanti alla croce vicino all'altare e in fretta e gridando disse: Gesù, tu hai il miracolo!  So che sei su quella croce, che fa male e che non hai molto tempo per me, ma l'uomo della farmacia mi ha detto che hai il miracolo di curare mia madre.

 Ecco tutti i soldi che ho risparmiato per una bicicletta.  Ti do tutto, ma per favore aiutami.


 Purtroppo Gesù non rispose una parola, così il ragazzo gridò:

 Gesù!  Se non mi aiuti, accuserò te e tua madre e le dirò che non vuoi aiutarmi.  Forza Gesù, ti prego so che anche tu ami tua mamma come io amo la mia, aiutami, dammi il miracolo di cui ha bisogno mia mamma.  Prometto di tornare il più presto possibile per aiutarti a scendere dalla croce.


 Il sacerdote, che aveva ascoltato la conversazione del ragazzo, si avvicinò e lo invitò a parlare a bassa voce con Gesù. Spiegò che Cristo lo ascolta anche se non risponde direttamente.  E il fanciullo chiuse gli occhi e unì le manine e tra le lacrime sottovoce ripeteva la stessa supplica a Gesù.

 Toccato dal bambino, il Padre lo accompagnò a casa.  Lungo il tratto di strada dalla chiesa, il ragazzo spiegò al sacerdote quanto amasse sua madre, gli disse che lei era tutto ciò che aveva e che gli era stato detto che solo Gesù aveva il miracolo che poteva guarirla.


 Una volta a casa, il ragazzo corse nella camera della madre e trovò  il letto vuoto.  Con angoscia uscì e la vide venire fuori  dalla cucina e disse alla madre: Mamma, ti sei alzata!  E la madre disse: sì, figliolo, il dottore che hai chiamato è venuto a trovarmi e mi ha curato, tra l'altro mi ha detto di salutarti e mi ha chiesto di dirti che anche lui ama molto sua madre.

 Figlio, come hai conosciuto questo dottore?  Che grande dottore.


 Il Sacerdote che contemplò quel miracolo con le lacrime agli occhi disse al bambino: Gesù ha risposto a ciò che tu hai chiesto, ed è arrivato prima di noi.


 Ricorda che la nostra preghiera è sempre ascoltata dal nostro Dio!

mercoledì 20 marzo 2024

La gente e la terra

  








La gente rimase a casa

e lesse libri e ascoltò

e si riposò e fece esercizi

e fece arte e giocò

e imparò nuovi modi di essere

e si fermò

e ascoltò più in profondità

qualcuno meditava

qualcuno pregava

qualcuno ballava

qualcuno incontrò la propria ombra

e la gente cominciò a pensare in modo differente

e la gente guarì.


E nell’assenza di gente che viveva

in modi ignoranti

pericolosi

senza senso e senza cuore,

anche la terra cominciò a guarire

e quando il pericolo finì

e la gente si ritrovò

si addolorarono per i morti

e fecero nuove scelte

e sognarono nuove visioni

e crearono nuovi modi di vivere

e guarirono completamente la terra

così come erano guariti loro.


Kathleen O'Meara 

(poesia scritta nel 1869)