Eppure il mondo va avanti 

perché siamo gentili fra noi. 

Nessun giornale domani parlerà 

di una madre che ha letto una storia 

alla sua bambina prima di dormire 

o di un padre che le ha preparato la colazione, 

di qualcuno che ci ha ascoltato senza distrarsi, 

di un amico che ci ha tirato su il morale 

o di uno sconosciuto che ci ha sorriso sull’autobus. 

Eppure, se ci facciamo caso, 

ogni giorno troviamo la gentilezza sul nostro cammino.

Molti di noi sono gentili senza saperlo. 

Fanno ciò che fanno senza chiamarlo gentilezza, 

solo perché è giusto fare così.

P.Ferrucci

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In un mondo che corre molto velocemente

credo che bisognerebbe dare più importanza e attenzione alla Semplicità, ai gesti fatti 

con Amore,, alla Gentilezza Incondizionata...

Voglio salutare giugno ringraziandolo.per ogni dono, per ogni incontro, per tutto ciò che è giunto a me e per tutto l' Amore 

che sento nel Cuore.

Auguro a tutti Noi di cogliere ogni parola e gesto  Gentile e Amorevolmente donarla a chi incrocia il nostro cammino. 

Abbracci..AMO la seconda metà dell'anno con un Cuore aperto e una mente aperta, pronti a ricevere  e donare le benedizioni che ci aspettano nel nostro viaggio.

Da Cuore a Cuore

GRAZIE AD OGNI ANIMA DI LUCE

Un abbraccio forte forte

B.🌹

 

Se una donna condivide il mio amore

il mio verso toccherà la decima sfera dei cieli concentrici 

Se una donna disprezza il mio amore

Farò musica della mia tristezza

un fiume alto che continua a risuonare nel tempo.

Borges

Quando la poesia pianse

 La vicina di casa venne quella mattina, per dirmi che molti condomini si lamentavano di mio marito, del suo tono alto di voce e delle insolenti parole che sentivano. Mi chiese se fosse possibile dirgli di parlare con tono sommesso, onde non disturbasse. 

Non chiese come stavo, non si informò del mio piccolo bambino. Anzi, il suo atteggiamento era indignato, sprezzante, già ero stata giudicata, catalogata, come fossi un articolo da baraccone .

In un seguente incontro, in una riunione condominiale aggiunse che... ogni donna ha il marito che merita.

Mi sentivo sola!

Mi rivolsi con profonda tristezza a mia sorella maggiore, abitava poco distante da me, una quindicina di chilometri circa, le chiesi aiuto, ero confusa, mio marito, il ragazzo che diceva di amarmi, lui, che aveva fatto sbocciare l' amore nel mio cuore, ora era un marito violento, un perfetto sconosciuto.

( Iniziò a svelare questa sua cattiva personalità, durante la mia gravidanza. Desiderava tanto un figlio, con insistenza affettuosa diceva fosse il momento giusto. Eravamo sposati da solo tre mesi,  non capivo questa sua fretta).

Ritornando a mia sorella, lei per me era un punto fermo, autorevole nella mia vita.

Una donna che da piccola mi fece da matrigna. Mi rispose in modo frettoloso, dicendo che una "brava moglie" si tiene per sé queste cose. 

Imparai a tacere. ero veramente sola!

Mi resi conto che le donne sono le prime a condannarti.

ERO COSÌ GIOVANE, vent'anni e un bimbo di pochi mesi tra le braccia. Cosa avevo fatto per trovarmi con le spalle al muro? Lo chiedevo a me stessa, lo chiedevo a Dio.

Con un bimbo piccino, di buono c'è, che tempo non c'è... per fermarsi e attendere risposte, per piangersi addosso. 

Immersa nell'amore materno iniziai a nuotare tra le rive della mia anima, un'onda di luna mi fece marea, fu così che raggiunsi la spiaggia.

Ogni qualvolta apprendo la tragica notizia, di una donna uccisa per mano dell'uomo che ama, io so, che l'arma che costui ha usato é  l'indifferenza, di chi non ha voluto sapere...

Anna By 🦋

 

L'ho scritto sottovoce

L'ho scritto a squarciagola

Sempre con cuore 

Onda che passa 

vibrazione muta di una lacrima 

Delle volte lieve 

delle volte burrasca

Mentre vado scrivendo

Ti cerco

Ma tu mi trovi...

Brunetta 🌹

 

La vita non si racconta. 

La vita si vive, 

e mentre la vivi è già persa, 

è scappata.

Antonio Tabucchi

 

In tutte le donne, soprattutto quando entrano nell’età matura, alberga una forza sotterranea e invisibile che si esprime attraverso intuizioni improvvise, esplosioni di energia, acute percezioni, slanci appassionati: un impulso travolgente e inesauribile che le spinge ostinatamente verso la salvezza, verso la ricostruzione di qualsiasi integrità spezzata.

Come un grande albero che, per quanto minacciato dalle malattie, colpito dalle intemperie, aggredito dalla furia dell’uomo, non muore mai, ma miracolosamente e con pazienza continua a nutrirsi attraverso le proprie radici, si rigenera e rinasce per mantenere il proprio spirito vitale così da poter generare nuovi germogli a cui affidare questa eredità inestimabile…

Clarissa Pinkola Estès 

“La danza delle Grandi Madri”

 ”Alcuni  nascono con sistemi immunitari spirituali. Prima o poi si accorgono che la visione del mondo è illusoria ed è innestata su di loro dalla nascita attraverso il condizionamento sociale. Cominciano a percepire che qualcosa non va e iniziano a cercare risposte. Cercano, ricercano e scoprono che esistono lati della realtà di cui gli altri non sono del tutto consapevoli. È così che inizia il loro viaggio di risveglio. Ogni passo del viaggio, viene compiuto seguendo il cuore invece di seguire la folla e scegliendo la conoscenza al di sopra dei veli dell'ignoranza.”

Henri Bergson 

Giugno

E il mese dei prati erbosi e delle rose;

il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare.

Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano

sui muri delle case.

Nei campi, tra il grano,

fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri

fiammanti e la sera mille e mille lucciole

scintillano fra le spighe.

Il campo di grano ondeggia al passare

del vento: sembra un mare d'oro.

Il contadino guarda le messi e sorride.

Ancora pochi giorni e raccoglierà il frutto delle sue fatiche.

Giosuè Carducci

Ti penso

Ti amo.

Ti vivo.

Insieme siamo due lumi accesi nella notte

siamo due alberi sulla radura in pieno sole

Due mani che si toccano l'anima

Noi...

Due storie, 

che diventano un' eternità sospesa.

Anna By 🦋

.

 Potrei non pensarti, non desiderarti,

non cercarti nei posti comuni

non rivederti più

girare per le strade dove so che tu non passi,

eliminare dalla mia memoria ogni ricordo 

del tuo ricordo

dimenticare il tuo viso

fino al punto di non riconoscerti

far finta di niente

quando mi parleranno di te

e fare come se tu non fossi mai esistita...

Però ti amo...

-Darío Jaramillo Agudelo-

Estratto dal LIBROSAGGIO di Edoardo Flacomio

 Capitolo: V

Pensiero e parole primordiale

"É bene ricordare che alla base dell'evoluzione umana ci sono i pensieri, i discorsi, le emozioni, i sentimenti e non la matematica. I numeri diventano partner ineguagliabili quando ad essi ė assegnata la posizione frontale e leggermente secondaria rispetto alle lettere pronunciate dal Verbo. Con l'apparizione di quest'ultimo l'aria ha cominciato a vibrare, lasciando che gli alfabeti si specializzassero allo trascorrere del tempo e che persone di particolare sensibilità raccontassero quello che percepivano nella profondità della vita ( riconosciuta per la prima volta dalla coscienza) attraverso la sonorità delle parole."

Questo che ho pubblicato é solo una delle bellissime e preziose pagine di questo libro. É stata una lettura intensa, ricca di riflessioni e pause costruttive. 

Lodi e Lodi all'Autore.

Brunetta 🌹

Il libro lo potete acquistare su Amazon:

https://www.amazon.it/Testa-Croce-Edoardo-Flaccomio/dp/8894565564/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1UA7DJHXTQAHM&keywords=testa+e+croce&qid=1698145540&s=books&sprefix=testa+e+croce%2Cstripbooks%2C168&sr=1-2

 

 

Ogni volta che apri un libro 

scopri un nuovo segreto 

della tua anima 

nascosto tra le sue pagine.

 

 

Cosa c'è di più spudorato, vero e traditore dei nostri occhi? È l'unica parte del nostro corpo che cambia in base a chi abbiamo di fronte.

Le mani restano uguali, le unghie, il collo, anche i capelli. Ma gli occhi...si illuminano o si spengono.

Gridano o esultano.

Si disperano e a volte si perdono.

Puoi trattenere i muscoli in un sorriso ma non uno sguardo. Fermare una carezza o un bacio.

O un urlo. Ma non gli occhi.

Spudorati, tanto da doverli abbassare quando dicono troppo. O volgersi altrove quando parlano oltre. Non si fanno capire. Sono la nostra impronta digitale, il nostro respiro. Portano il nostro nome.

Gli unici che sopravvivono a una mascherina.

Gli unici che se ne fregano di tutto.

Glu unici che ci tradiscono e, tradendo ci salvano.

Perchè gli occhi restano liberi.

Viviana De Donno

 

La poesia vera è sempre un punto di partenza , non è mai un punto di arrivo. Non amo i poeti di “ professione “ che si fregiano di un titolo, di un ruolo. Io amo la gente comune che vive attimi di gioia o di follia e che ha la fortuna di saperli scrivere. La poesia è grazia improvvisa, è un lampo nel cielo anche se non piove. E tu sei pronto a coglierlo, con tutto quello che hai o che non hai. La poesia si vive, in momenti repentini di vita e di bellezza, che fuggono come fugge il tempo, scivolano via, spesso, troppo spesso lasciandoci soli. Troppo soli.

Santo Aiello

 

Mi senti che ti sto pensando?

Quali pensieri scendono nel tuo animo?

I nostri sensi s'intrecciano nella mia mente,

ortogonali, in più forme

come se guardassero lontano,

oltre ogni siepe che la notte matura.

Dove tu riposi, un'allodola si agita,

- lambisce le acque e placa la mia sete.

Noi passiamo nei giorni non voluti,

ai capelli di neve,

alle orme che segnano,

fa' che possa arrivare a un autunno,

esausto, 

stretti dai mietitori in file di covoni.

Io e te,

pane per un amore mai sazio.

Antonio Pierro

Il mondo è fuori… ma noi coltiviamo giardini segreti.. lontani da sguardi indiscreti…

così si sopravvive, si vive.

Mentre il sole, quel sole

sorge solo per noi, come un fiore donato da uno sconosciuto,

un dono inaspettato solo per noi.

Solo, per noi.

Santo Aiello

Se mi vedi

Io sono i miei occhi

essenza di quest'anima 

Dietro queste mani 

c'è pensiero di concretezza

mia verità

Hai saputo guardare nell'ombra

e ti é apparsa luce di me

Il fuoco  divampa

alla sorgente dell'amore.

Brunetta🌹

 

E verrà il giorno, dove la terra, 

sarà satura di pioggia

e anche le nuvole cadranno pigre

come grandi rondini confuse

e verrà il giorno, denso, irrispettoso

un giorno annunciato, creduto lontano

Quando anche l'acqua non vorrà più il mare

e l'ultimo autunno dimenticherà le sue foglie

le sue calde amanti

verrà quel giorno, sotto le pietre al sole

come un segreto cuore,

come un libro che non ho mai scritto, e che avrei voluto

che tu leggessi, che tu amassi.

Quel giorno verrà, e sarà un sacrificio

una santa processione, un bagno di sole

un mare in tempesta.

Quel tempo che ci manca, nella pozza vuota

dove si specchia il cielo, come una vecchia puttana

senza voglie e figli, vestita di nulla

come il corpo delle mie parole, dei suoni futili

che ti ripeto ancora, e poi ancora

come le onde, le onde nel mare.

Santo Aiello

 Eccomi, oh donna,

Che di me hai fatto gioia e uomo

Resta, ritorna

Non posso perdere la tua bellezza

Non posso

Sei a un passo da quelle fibre

Che nessuno mi ha mai lontanamente sfiorato

E Come arpa

Le sento vibrare

E mi basta

E mi basta 

Per vivere un giorno ancora

E sognarti

E toccarti

E baciarti

Non chiedo niente alla vita

Perché sei stata e sarai sempre

la donna che attendevo

Come universi venuti al mondo

Sei apparsa

E Non so trovare le parole giuste

E non so se le troverò mai

Per dirti che sei il mio orizzonte

Che sei purezza che mi sostiene

e non desidero altro

e non desidero altro.

Edoardo Flaccomio

Ho rincorso onde 

Ho rincorso nubi 

Ho rincorso vento

Ho amato Amore

Consolato cuore

Baciato anima

Sulla fronte del mondo.

Brunetta 🌹

 

Dipingi un quadro, scrivi una poesia

crei dal nulla la bellezza, le emozioni.

E lentamente senti che sei vicino al segreto

della vita e del suo senso profondo.

L'anima gioisce e resta in silenzio

come fanno le stelle nel cielo

mentre lo spazio cerca nuovi confini

senti che il tuo è superato da te stesso 

che senti di più, che vivi di più

mentre i bambini giocano a nascondino

e chiudono gli occhi, rannicchiati

con le mani sul viso

illudendosi di non essere visti.

Tu pensi, io ci sono, io vivo

io sento il mondo, l'amore

la vibrante dolcezza della pazzia

il mare che tace, il vento

io vivo, io ci sono,

io respiro. 

S.🌹

 Era sabbia calda

Marina ambrata

distesa sui brividi

d'un freddo solo mio

Ascoltavo

il suono profano del mondo

La voce pagana di anime eterne

l'amor di terra nuda

ornata e ricca di gemme

Ronzii pieni

d'ogni gracile nido

Radici senza arte o tempeste

alberi e fiori

Il miele in gocce di dolcezza

La vita 

E la sua morte

E la sua vita

Un violino

Un contrabasso

Un flautare lontano

Era il vento

signore del cielo e delle foglie

padrone irriverente

di onde e cormorani

Spettinato o assennato

di maestrale o scirocco 

Pazza donnaccia

la tramontana sconcia

Disperazione e incubo

Frescura di speranza

come un blues notturno

Il crepuscolo muto

rosso

d'un fuoco senza cenere

Silenzio

Ecco l'acqua

sostanza della mia sostanza

l'alta marea 

sui miei tempi d'ombra

Il mare in carezze sulla pelle indifesa

Mi lasciai cadere

in quel freddo privato

in quel tempo nuovo

nel respiro che muove

Gli spiriti e il cielo

ad accogliere 

anime erranti

gatti dispersi

zaz