lunedì 31 ottobre 2022

 Perdonare qualcuno non significa 

condonare il suo comportamento.

Non significa nemmeno dimenticare il modo in cui ti ha ferito

e neppure concedergli di farti ancora del male. 

Perdonare significa fare pace con ciò che è successo. 

Significa riconoscere la tua ferita, 

dandoti il permesso di sentire dolore, 

e di comprendere che quel dolore non ti serve più. 

Significa lasciar andare il dolore ed il risentimento 

per poter guarire ed andare avanti.

Il perdono è un dono a te stesso. 

Ti libera dal passato e ti consente di vivere nel tempo presente. 

Quando perdoni te stesso e perdoni gli altri, sei veramente libero.

Perdonare significa liberare un prigioniero 

e scoprire che quel prigioniero eri tu.


Louise Hay💛Corazon


sabato 29 ottobre 2022


 Se ci pensate noi esseri umani siamo carinissimi: 

Quando diciamo arrivederci ci stringiamo fra di noi, e se amiamo qualcuno gli portiamo dei fiori.

 Diciamo “ciao” agitando una mano e a volte gocce d’acqua fuoriescono dai nostri occhi. 

Decoriamo la pelle spingendoci dentro dell’inchiostro o la buchiamo per vezzo con dei pezzi di metallo. 

Per il nostro piacere ascoltiamo insiemi di suoni, premiamo le labbra contro quelle di qualcun altro, fumiamo foglie secche e ci ubriachiamo con il succo di frutti vecchi.

 Siamo solo piccoli animali, che si innamorano e fanno colazione su un pianeta roteante circondato da miliardi di stelle.


Marco Gusmaroli 

venerdì 28 ottobre 2022



 Se cammini in silenzio

e in punta di piedi

ti accorgi 

della tacita esplosione 

di meraviglia

che implode 

in ogni essere vivente. Guarda 

e cerca

negli autunni, gli aceri. Negli inverni 

la macchia rossa, passeriforme

di un pettirosso. Guarda gli aghi

sempre verdi, le vene 

violacee 

delle foglie. Guarda le meccaniche

chiuse in un bozzolo, universali 

come quelle di un uomo. Guarda 

le nuvole bianche 

e cerca la pioggia

che non è ancora pioggia

in una nuvola 

grigia. Guarda la brina

sulla gramigna 

e le bocche di leone 

crescono alte. Guarda

e cerca 

le fasce di cielo, orizzonti salvifici

che corrono fra i tetti. Li vedi?

I pianeti sono dentro i tuoi occhi. E 

nel tuo nome e cognome

il firmamento. Poi il mare,

il sale,

il sole,

il moto

delle onde. Cerca 

nei granelli di sabbia, e guarda

il palmo della mano 

quando tieni

una conchiglia. Ogni cosa

ha la stessa meccanica: la fisica

della meraviglia.


Francesca Bottari. 🌸


“La fisica della meraviglia”.


giovedì 27 ottobre 2022

Un seme, una mano, la terra


 

 Ho fatto giusto


In questo deserto abbandonato dal tempo,

i folli amano anche il vento…

l’amore si sgretola in dune che cambiano posto,

sembrano ferite che si modellano all’anima.


L’emorragia mescola il sangue con la sabbia fine.


Si fa tardi e le ombre danzano con il giorno,

un ticchettio di malinconia cela il tuo respiro…

La notte senza chiedere scusa gela il cuore,

 una domanda attraversa il vuoto, ho fatto giusto?


Una sola risposta, ho fatto quello che volevo.


D’un tratto tutto si addolcisce e il sole spunta,

l’alba nuda disegna il tuo viso e l’orizzonte diventa immortale…

Il mio destino è scolpito nel bene,

porta un solo diritto, non avere rimpianto.


Ecco come la paura diventa il letto dove dormire sereno.


Pino Gaudino



mercoledì 26 ottobre 2022

 I colori sono medicine per l'anima gratuitamente fornite dalla farmacia della Natura.

Se ne consiglia l'assunzione per via visiva, emotiva e passionale un sacco di volte al giorno soprattutto in caso di disturbi quali ombre, tristezze e malumore.


Che la serenità vi faccia compagnia.


Marco Gusmaroli


lunedì 24 ottobre 2022



Nella patria cieca

vorrei  amarti Madre 

come  tu mi ami. 

Vorrei 

possedere la tua maternità,

disarmato dal mio essere uomo,

concepirti 

dentro ogni sguardo sbagliato. 


             Anna By.🦋 


- Opera di Shamisa Hassami




 

Solo amore ❤️


Sto aspettando qui

in un angolo di questo mondo,

un giorno passerai:

ci guarderemo negli occhi,

come fiori su di un prato a primavera,

capiremo cosa ne è stato di noi,

dove ci siamo persi e mai più ritrovati.


Sarà per sempre

oppure solo un attimo...

Vedremo.

Ascolteremo le parole che ci siamo dette e poi smarrite.

Sarà quel che sarà

Sarà senza amore

oppure...

Chissà.


                       Giuseppe Pennella

sabato 22 ottobre 2022

 Non trovano il tempo 

per leggermi nei gesti che esprimo

In compenso sognano la mia nudità...

Anna By.🦋 


- Opera di  Shamisa Hassami 


 


Nessuno vede fatica nei passi altrui.

Neppure tu

Cerca - me, nella luce dell'alba

Alza - te, dalla  tenebra

Prova - ci

Di - vino profumo si spande per noi. 


Anna By.🦋 






venerdì 21 ottobre 2022




Non è rosso il fiore
perché non vi è stata carezza d'amore

Non è azzurro il cielo

perché non fa sereno

Non è verde il prato

perché la neve lo ha imbiancato

Non è fredda la mano

perché stringe un raggio di sole

Non è buia la stagione

perché i tuoi occhi sono fiamme  luminose

Sospesi nella leggerezza dell'anima volteggiamo nel mare dei pensieri


e, se ora non ti arrendi... 

Dopo, 

un fiore di melo sboccia tra le nostre ali. 


Anna By.🦋 




- Opera di Shamisa Hassami 


 Cos'è una donna?

Una donna è una cosa che canta

in mezzo alla bufera del mondo

coi lunghi capelli sparsi

su oscure catene

una donna mi ispira i colori

e il sonno delle ombre

tu che sei donna ascolta:

non avrai una spiaggia sicura

né un porticciolo di vento

ma amerai uomini in festa

perché la tua bellezza

è voce del vento.

Sei scura come la menzogna

e ti crederanno bugiarda

verrai arsa sul rogo d'impazienza

ma tu non brucerai mai

perché sei bella.


Alda Merini



giovedì 20 ottobre 2022

Opera dell'artista Shamisa Hassami 




 Pensiamo di essere libere

per salire in ascensore 

e con un pulsante, pensare  

di sapere dove andare, 

le vetrate

targhe dorate sulle entrate;

ci pensiamo così libere

senza capire, sentire

che la sottomissione

per tante, è stata è 

la loro prima

missione. Libere

dentro un pasto già pronto

ma libere di non sapere più

dove nasce quella porzione

di cuscus. Ci pensiamo 

così libere

sì, dal fare le pulizie

nemmeno con i guanti

libere, si pensa dagli altri

dai padri, i salari, 

da come ci guardano 

le madri; libere, ci piace pensare

dall’infondata, ma consacrata 

vergogna 

di essere nate con un foro di “donna”. 

Sì, pensiamo di essere libere

dal giudizio, dai maschi

mai state così libere, però 

di non mostrare i capelli

quando diventano bianchi.


*Le poesie sull’attualità hanno breve vita. Questa è una di quelle. A me non piace molto questa poesia, ma quando l’ho scritta sentivo dentro verità e passione. Magari vivrà per un periodo, magari per qualche giorno o forse morirà entro sera.

Oggi sarò a Cazzano di Tramigna per l’ottobre rosa. Leggerò poesie, accennerò alla passione che ho messo dentro il libro, ma non parlerò di donne, se ne parla già troppo, parlerò invece di gentilezza e di amore. Due bombe meravigliose che possono essere lanciate dalle femmine tanto quando dai maschi, capaci di convertire alla vita anche i morti. 

Francesca Bottari



 All'amore per i figli, 

non c'è amore che gli somigli...

-- Autore sconosciuto


martedì 18 ottobre 2022


 Vi lascio un mio articolo uscito oggi dove spiego perché la poesia cura, dove racconto che “viviamo in una società scarica d’amore, e carica di timore; che ha dimenticato, ormai, l’abilità di fermarsi per imparare ad osservare quello che si vede ma non c’è. E in questo cimitero di fratellanza la poesia serve. Non a tutti, ma sicuramente a tanti. Perché la poesia si prende cura dell’essere umano: essa agisce sia in chi la scrive sia in chi la legge.” Ecco qui il pezzo https://www.unimondo.org/Notizie/La-poesia-cura-232745


Ringrazio di cuore Unimondo per darmi spazio, non è cosa scontata perché i miei articoli parlano dell’inutile, di quello che non si può consumare, e nemmeno riciclare. 

Che sia una piacevole settimana per tutti.



lunedì 17 ottobre 2022


 Sono caduta in un pozzo vuoto

 Nessun pensiero si accende

Sono al buio, solo io e me

Nessuna voce scende 

Nulla che sia corda tesa per darmi da fuggire.. 

Attendo tempo

Sollevo spalle da gerla colma 

Libero piedi da setose catene 

Mi servono radici di cuore, sono unica 

Via di  vita... 


Anna By.🦋 


 Quando la mente cerca il silenzio,

 è l'anima che ha tante cose da dire.


LuciaGiunta


domenica 16 ottobre 2022

 Non lasciare mai che una persona ti cambi,

rischieresti di rovinare anni e anni

di accurata personalità

di frantumare i tuoi particolari 

e di mandarti tutta all'aria 


non lasciare mai che il punto di vista di un altro

si accavalli sopra i tuoi sguardi,

ascolta sempre il panorama di tutti

ma lascia sempre a te 

l'ultimo colpo d'occhio,

lascia sempre a te 

la scelta dell'ultima prospettiva 


metti giù le mani di chi mette le mani

dentro al beautycase dei tuoi difetti,

c'hai messo una vita a non essere perfetta,

non lasciare che adesso 

possano dal niente

rovinare la tua ricerca


se non sono sicuri della tua insicurezza 

allora sii sicura che non funzionerà, 

prima della tua certezza

devono amare i tuoi impacci,

prima della tua strada libera

i tuoi intralci,

prima della tua camminata

i tuoi scatti,

prima dei tuoi coraggi

i tuoi freni, 

perché accelerare non vuol dire

amare la velocità

vuol dire avere totale fiducia nei freni


Non lasciare mai che una persona ti cambi,

perché rischieresti di farla innamorare

ma rischieresti anche

di disinnamorarti di te.


[gio evan] 🌍


sabato 15 ottobre 2022

 Ci sono persone

che ti leggono dentro

anche quando 

non hai scritto

nemmeno una pagina


anime antiche

che conoscono la tua profondità

anche quando

te ne resti in superficie


che il tuo silenzio

è visibile ai loro occhi 

che pensi al sole 

e ti invitano per un tramonto

che ti entra un po' di buio dentro

e ti chiedono subito

quale felicità possono fare per te


ci sono persone 

che è più facile ingannare te stessa

che loro,

persone che stanno avanti

che ti precedono il cuore,

che conoscono così bene i tuoi sguardi

che hanno un occhio per te

anche quando

guardano altrove 


che se vuoi restare un po' a fondo

restano negli abissi con te,

che in fondo, anche caduti a terra non è male 

se insieme


ci sono persone

che quando le incontri

incontri anche te stessa.


[Gio Evan]🌍




venerdì 14 ottobre 2022


 Certe emozioni ti disarmano, 
ti rendono vulnerabile, 
ti travolgono, 
ti spiazzano, 
ti cambiano il ritmo cardiaco e i pensieri.
Insomma fanno tutto il necessario per dirti che sei vivo.

- ( Scrittori di razza) 🌍



mercoledì 12 ottobre 2022


 se non la pensano come te

non sottovalutare i tuoi pensieri

non diffidare di loro,

il più delle volte

non pensarla come gli altri 

è il pensiero migliore,

ascolta tutti

ma valuta da te,

la folla scelse Barabba

appoggiò le stragi

e chiuse i mari,

non pensarla come gli altri

spesso è stato voce del verbo salvare 


se non credono

in quello che credi tu

non smettere di crederci 

non ricrederti,

la tua fiducia non ha bisogno di sostenitori

non ha bisono di stampelle,

la fiducia non ha mai male alle gambe

corre da sé

cammina anche sola,

la strada giusta, a volte,

quando ci sono lavori in corso

si restinge a una carreggiata sola


se non incontri nessuno 

sulla strada che hai scelto 

non pensare sia quella sbagliata,

a volte, per trovare un unico senso della vita

bisogna dover attraversare il senso unico,

e poi ricorda che la tua strada

non deve essere affollata 

deve essere unica,

non è una piazza, è un percorso


se gli altri smettono di esserci

smettono di essere un capolavoro 

se gli altri smettono di dare luce allo sguardo

smettono di amare,

tu vai a battere il cuore da un' altra parte


e se ti dicono di essere loro

il Sole della situazione

allora sii contento 

di essere 

l'unico temporale.


[Gio Evan]🌍

Estratto da "Pillole di saggezza" di Silvio Espositi

 Buongiorno a tutti voi. Oggi vi lascio il pensiero di Amos Oz,: "Quand'ero piccolo, da grande volevo diventare un libro. Non uno scrittore, un libro: Perché le persone le si può uccidere come formiche. Anche uno scrittore, non è difficile ucciderlo. Mentre un libro, quand’anche lo si distrugga con metodo, è probabile che un esemplare comunque si salvi e preservi la sua vita di scaffale, una vita eterna, muta, su un ripiano dimenticato in qualche sperduta biblioteca, a Reykjavik, Valladolid, Vancouver. Se capitò due o tre volte che non ci fosse abbastanza denaro per comprare il necessario per il Sabato, mamma guardò papà e papà capì che era arrivato il momento di scegliere la vittima sacrificale. Subito dopo, andava nell’armadio dei libri: era un uomo di principi, e sapeva che il pane veniva prima dei libri e che il bene del bambino veniva prima di tutto. Rammento la sua schiena curva mentre passava dalla porta con tre o quattro amati tomi sotto il braccio, diretto con il cuore infranto al negozio del signor Meyer, a vendere qualche prezioso volume, come fosse stato un taglio della sua carne. Capivo il suo dolore: papà aveva un rapporto carnale con i libri. Amava toccarli, frugarli, accarezzarli, annusarli. In effetti, i libri di allora erano molto più sexy di quelli di adesso: c’era di che annusare, accarezzare, tastare."



domenica 9 ottobre 2022



 Cos'è l'autunno? 

È troppo semplice rispondere con "è una stagione". 

L'autunno è la fortuna di passeggiare in un bosco, sentire il profumo delle foglie, è vedere il paesaggio dipinto da mille sfumature. 

Questo per me è l'autunno: una carezza di un'umile stagione.

Un 'altra carezza credo sia la polenta, un semplice impasto che porta con sé la poesia e il sapore di un umile piatto che ha saputo accontentare e riunire una moltitudine di cuori vicino a sé. 

Una carezza a voi...❤


Marco Gusmaroli 

giovedì 6 ottobre 2022


 fermatevi ad ammirare

le persone buone, quando ne incontrate una,

che sono una delle opere d'arti

più preziose rimaste in terra


fermatevi a osservare 

la loro pazienza,

che ha sopportato urla e spinte

di tutto il mondo

che tra le frette degli uomini spediti 

è riuscita a mantenere

il cuore a chilometro zero


fermatevi a considerare

il loro silenzio,

che ha attraversato le bufere di strilli 

e le tempeste di grida  

con il cuore a maniche corte,

che tra gli incubi sparsi 

e i terrori a portata di mano, loro

non hanno perso di vista il sereno


fermatevi ad ammirare

le persone buone,

come se foste davanti a un'opera d'arte

perché è così raro oggi vedere

chi abbassa lo sguardo al cuore

quando parli.


[gio evan] 🌍



 Io le chiamo le persone “delicate”.

Sono quelle persone che si avvicinano agli altri senza invadere il loro spazio. Che hanno voglia di ascoltare ma non impongono alcuna domanda. Che non proiettano ogni discorso su se stesse, ma mettono tutte se stesse in ogni discorso.

Le persone delicate chiedono sempre il permesso per entrare, perché prima di spalancare una porta si preoccupano che chi c’è dietro sia al riparo dalla corrente.

Le persone delicate sanno quanto possano ferire le parole, perciò non le utilizzano mai a caso. E non giudicano, perché tengono molto più a comprendere le motivazioni dei gesti altrui, piuttosto che a condannarli.

Ma non è la compassione che le smuove, non la pietà, perché loro non si sentono privilegiate o superiori: si sentono semplicemente ‘simili’.

Le persone delicate sono molto sensibili, e possono apparire fragili. Invece sono fortissime. Perché continuare ad essere delicati in un mondo che aggredisce è una delle scelte più coraggiose che si possano fare. Ma la caratteristica più bella delle persone delicate è che lo sono con tutti, anche con chi non conoscono, anzi soprattutto con chi non conoscono.

Ecco perché le riconosci subito: le persone delicate, lo sono anche con te.

Cerca di fare attenzione quando ne incontri una: perché le persone delicate sono quelle che, più di tutte le altre, meritano di essere trattate con delicatezza.



OssimoroTossico

 «C'è dentro di te una pace,

un santuario, dove puoi ritirarti

in ogni momento ed essere te stesso».


- Hermann Hesse -



mercoledì 5 ottobre 2022

 


E poi un giorno senti l'odore  dell'autunno 

Non è davvero freddo 

Non c'è troppo vento 

Non è cambiato niente 

Eppure, è cambiato tutto.



Kurt Tucholsky

martedì 4 ottobre 2022

Auguri a chi festeggia oggi l'onomastico.


 Quando i figli crescono, 

mancano questi abbracci.

Quelle manine appese al collo.

Quel profumo di buono.

Non li avremo più così vicini, 

per quanto siano affettuosi e legati.

Non sarà più così.

E la nostalgia avanza. 

E la consapevolezza di essere genitori, ogni errore rende umano il cammino. 

 - (Scrittori di razza) 🌍




lunedì 3 ottobre 2022


 Volevo dirmi che mi perdono

per tutte le volte in cui avevo

bisogno di me 

e non mi sono fatto trovare,

per le volte che mi sono scappato via 

e non mi sono andato a riprendere 


mi perdono quando mi sono allontanato 

troppo da me stesso

cercando di nascondere le tracce  

che i miei dolori avevano lasciato

sulla spiaggia dei mari

dove ho nuotato i miei pianti 


volevo dirmi che mi perdono 

tutte le assenze che ho collezionato 

nel registro dello straordinario,

le mancanze che mi sono lasciato mancare

la nostalgia dei nomi persi 

la malinconia degli occhi esili 


le ferite che mi sono fatto da solo

le ferite che ho lasciato mi facessero gli altri 

e tutte le armi che ho lasciato incustodite 

a portata di cuore 


volevo dirmi che mi perdono l'ombrello che non sono mai stato 

durante i temporali 

che mi sono fatto da solo senza farmi da sole,

mi perdono il resto del mondo che non ho amato 

gli amori che non ho mantenuto

e le mani che non si sono aperte in tempo

quando era il momento di lasciare andare 


volevo dirmi che mi perdono l'imperfezione che non sono altro,

e che un giorno imparerò a difendermi meglio l'amore

a tenere il passo con il favoloso

e a improvvisare l'entusiasmo


e che saprò abbracciarmi così forte

ma così forte 

che la gente che passerà, dirà

ma che bella coppia di innamorati.




Gio Evan 🌍


 Tu sei roba mia...

- Allora sei geloso.

- Direi di sì.

- E di cosa sei geloso? 

- La scatola puoi mostrarla a tutti. Anche il vestito. Persino la pelle. Sono geloso di quello che hai dato a me. Ne sono geloso. Della tua anima sono geloso. Ma so anche che quella non potresti mostrarla a chiunque. Certe cose si mostrano solo a chi ha occhi per vederle.


Angelo De Pascalis


domenica 2 ottobre 2022

 Quando si smette di amare, in genere non si ha la pazienza di aspettare che finisca bene. Si cerca la strada più breve: la rottura, la sofferenza. Invece ci vuole lo stesso impegno e la stessa intensità dell’inizio, bisogna superare gli egoismi, vivere questo momento con la stessa passione, far sentire alla persona lasciata tutto il bene che c’è stato: ci vuole amore per chiudere una storia.


Massimo Troisi


sabato 1 ottobre 2022

Benvenuto ottobre


 Mi emoziona la vista di un tramonto,

una buona tisana,

un libro o un film,

la buona compagnia,

una bella melodia,

pregare per qualcuno,

camminare senza scopo,

il calore di uno sguardo,

il potere di un abbraccio

al momento giusto.

Non so se è merito degli anni,

ma inizio a vedere la vita

con più calma e meno ansia...

Che la serenità vi faccia compagnia.


Marco Gusmaroli ❤️