lunedì 25 dicembre 2017

Inchinati

Inchinati,
all'amore di un bimbo che ti invita a giocare
Inchinati,
all'amore di un senzatetto che ha esaurito tutti i sogni
Inchinati,
all'amore di un anziano che ti narra d’un tempo: il suo
Inchinati,
all'amore di un religioso che affonda il suo essere nel mistero divino
Inchinati,
all'amore di un malato che si nutre di speranza
Inchinati,
 all'amore di una sposa che brama il sogno più bello
Inchinati,
all'amore d’un verso in prosa è come una goccia riempie il mare
Inchinati,
all'amore d’una giornata normale, seppur appare banale ha molto da dettare...
Inchinati,
di fronte ad un presepio,  ancor quel bue e quell’asinello dan calore ad un bimbo
 (che l'indifferenza ha spogliato)
Inchinati,
per ascoltare la musica del tuo cuore,
mentre ti rialzi il tuo spartito avrà una strofa speciale:
sarà la sinfonia di questo Santo Natale!



                                           Brunetta Sacchet

domenica 24 dicembre 2017

Spazio di tempo

Vigilia del S.Natale 2017.


A voi tutti, grazie per aver scelto di trascorrere il vostro prezioso tempo in compagnia delle mie poesie.
Questo piccolo e modesto spazio si  è dipinto con i colori delle vostre bandiere, la mappa di questo blog si é definita portandomi grande gioia!
Mi avete letta da molte nazioni, che meraviglia il progresso, la tecnologia!
L'anno vecchio ci saluta, quello nuovo ci attende....
Scriviamo tutti insieme, la pagina d’un nuovo libro che proclami  la riscoperta dei valori semplici per un’umanità profonda e sensibile!
Non scordiamoci che anche noi con le nostre vite, tra bassi e alti scriviamo e definiamo quest'epoca, siamo nella storia, con il nostro singolare quotidiano facciamo "racconto".
Quanto potere abbiamo, ecco...., questo, vi auguro  di cuore:
“Di riscoprire che di ogni goccia é fatto il mare!”
Vi voglio bene, ciao a tutti...
Auguri
cari e festosi, buone feste!!!
Brunetta!

mercoledì 6 dicembre 2017

6 dicembre

Fiabe 
Raccontami 
Azzurre 
Nuove 
Chiare
Effervescenti
Sorprendimi
Cantami
Ancora...

               
                     Auguri affettuosi zia Brunetta❤❤❤

sabato 2 dicembre 2017

La vecchia fontana di pietra

Dove sei fontana del mio Paese
che ne è rimasto di te
delle tue dolci acque
del tuo canto cristallino.
Solo il ricordo...

E tu scorrevi, scorrevi
Senza sosta, nel silenzio della notte
il tuo mormorio faceva compagnia.
E tu cantavi, cantavi con il tuo getto d’acqua,
Il tuo canto risuonava nei borghi
faceva accorrere da te da ogni dove,
Donne, vecchi, bambini
l’aroncello sulle spalle con appesi i secchi
di rame.

Alla tua fonte
il viandante sostava riconoscente.
Punto d’incontro, di dialogo di allegria,
di sguardi furtivi di gioventù.
Come erano belle, allegre
Le piazze e i borghi
con la tua presenza infondevi intimità,
eri unione solidale della Comunità.

Vuote e tristi le piazze oggi senza di te,
senza il tuo richiamo.
Ma tu..,scorri,scorri nel ricordo
di chi si dissetava alla tua fonte
e il ricordo riscalda ancora i cuori,
cara vecchia fontana.
           Elsa Pielich

( da Circolo Culturale Resiano  di Antonio  Longhino)
” Sorgenti, Acquedotti, Fontane della Val Resia”