sabato 26 dicembre 2020

Siamo fatti


 Siamo fatti per scegliere.

Per stare vicini alle anime affini.

Per stare lontani

dalle persone 

false, invidiose e aride.

Per imparare

a stare soli.

Per stare con gli altri per scelta,

mai per necessità.



Agostino Degas

Ti vivo


 " E ricordati che ti penso,

che non lo sai ma ti vivo

ogni giorno, che scrivo per te"



( Charles Bukowski )

venerdì 25 dicembre 2020

Natale duemilaventi.

 A voi Anime belle, 

va il mio pensiero, va il mio rispetto e l'affetto, a voi vanno i miei ringraziamenti,  dal profondo del cuore la mia gratitudine.

Vi ringrazio per avermi fatto sentire la vostra affettuosa presenza in questo 2020, un anno che a breve ci lascerà. Ne abbiamo sentite, viste e vissute tante, è stato un anno che ci ha dato e preso molto. Siamo tutti cambiati, nell'aspetto e nell'anima.

Questo sarò ricordato come l'anno che ci ha privato di affetti, presenze e sorrisi,  ciascuno di noi senza chiasso e riflettori ha pianto per una persona cara, ha soffocato un urlo di sgomento per il dolore di aver perduto  i riferimenti di una vita, le  persone anziane, una generazione che un vento crudele ha rapito, disperso. 

 Abbiamo sofferto per le persone più fragili, le quali purtroppo non hanno superato la beffa di questa sorte. 

Abbiamo provato profonda commozione per i nostri idoli che se ne sono andati : 

quelli del cinema, dello sport, della musica e dello spettacolo. 

Abbiamo provato ammirazione nel rivedere i loro successi, nel ripercorrere le tappe della loro vita, abbiamo veduto doti e fragilità; li abbiamo sentiti umani come noi. 

Ci sono poi gli eroi, i grandi eroi,  costoro indossano un camice bianco, stanno ancora combattendo questa guerra invisibile.

Sono cambiati attorno a noi i ritmi, sono cambiate le nostre abitudini, abbiamo avuto TEMPO per riflettere, uno spazio per un personale recupero interiore .

 Abbiamo acquisto maggior consapevolezza del nostro essere troppo di fretta, troppo dediti alla superficialità.

Nostro malgrado ci siamo fermati, ciascuno con la propria coscienza nella quale si è specchiato, veduto, conosciuto.

La pazienza è stata l'arma che abbiamo riscoperto per superare l'isolamento, la solitudine.

Con umiltà e saggezza , ci siamo alzati nel suono semplice della speranza, abbiamo lasciato andare  l'ombra della paura.

Non rendiamo inutile questo faticoso procedere, non rendiamo vano ogni sacrificio, non torniamo schiavi delle acrobazie fatte di impegni.

La vita si insinua, si respira,  in ogni spiraglio dilatato, fatto colore dal tempo sospeso; uno spazio variopinto che profuma di ogni sentore che scaturisce dall'anima. 

Vi voglio bene, tanto bene,  vi auguro in questo giorno di ritrovare la gioia, quella semplice dei pastori, quella preziosa dei Re Magi, quella pura degli Angeli, che sia un Santo Natale nel cuore e in ogni azione della vita. 

Auguri!!! 


Brunetta Sacchet 🌹


giovedì 24 dicembre 2020

"Signore "


" Amavo, signore, amavo.

Volevo essere amata."


( Jean Racine )

Vigilia di Natale


" L'amore è il più bel regalo di Natale.

L'amore quello autentico, 

per chi è al nostro fianco 

e per coloro che ci hanno accompagnato  

per tanto tempo e adesso vivono dentro di noi.

L'amore è sempre la cosa più preziosa.

Il senso. Di tutto.



Auguri! 




( Angie Siniscalchi)

mercoledì 23 dicembre 2020

Tracce profonde


 Le persone luminose dentro

non hanno bisogno di brillare.

Hanno il passo leggero,

ma lasciano tracce profondo.

Nel cuore.


(Agostino Degas)

sabato 19 dicembre 2020

Il mare ed io

Sento un fortissimo desiderio di rivedere il mare,

come se fosse un vecchio amico che mi sta aspettando.

Il mare d'inverno,

nitido e forte,

è più adatto alla mia anima dello splendore

offuscato dell'estate...



Angie Siniscalchi

  

Io mi cibo

Io mi cibo di menti strane,

cuori vissuti e anime diverse.

Non mi piacciono gli esseri normali,

quelli li trovi ovunque.






( L.Daolio) 

 

domenica 13 dicembre 2020

Se nessuno


 " Se nessuno ti capisce

magari è solo

perché stai facendo 

cose che nessuno

ha mai fatto

magari

stai prendendo una strada nuova

poco battuta

e allora non riescono a seguire

il tuo sentiero

con la coda dell'occhio

perché è difficile allenare la vista

a mettere a fuoco ciò che prima

non esisteva,

è più facile vedere che la tua marcia

non è affine

al passo di tuti gli altri


se nessuno ti capisce

magari è perchè stai andando bene,

la strada per arrivare a se stessi

è fatta di vicoli ciechi da scavalcare

e sentieri pieni di rovi da aggirare,

la strada che conduce a se stessi

non è una piazza

non è mai tutta asfaltata

e non hai mai un bar davanti


se nessuno ti capisce

va bene così

tanto sei qui per sorprendere te

stessa

e non per farti capire."


Gio Evan


Fatti una risata


 Ricordati sempre di quello che sei e di quanto vali.

Scordati di quello che la gente pensa di te, di quello che si inventa su di te,

senza neppure conoscerti.

E fatti una bella risata.


Agostino Degas

Due soli bagagli


 Era fatta di nuvole e malinconia

stelle in lontananza,

solitudine e poesia.

Era fatta di viaggi nel tempo,

antiche vite,

e ricordi ancestrali,

di silenziose assenze

e presenze assordanti.

Aveva viaggiato molto

attraverso tempeste,

portando con sé

due soli bagagli,

temporali nell'anima e sorrisi sulle labbra.

Era fatta di paure e imprudenze,

perbenismo e trasgressioni,

ma nessuno l'aveva mai amata

senza averle prima

accarezzato l'anima.


Agostino Degas

D'inverno


 D'inverno, né calore, né luce, né pien meriggio;

la sera e il mattino si confondono, tutto  è nebbia e crepuscolo,

la finestra è appannata e non ci si vede bene,

Il cielo è uno spiraglio, come l'intera giornata è un cantina:

il sole ha l'aria d'un povero.

Stagione spaventosa!

L'inverno muta in pietra l'acqua del cielo ed il cuore dell'uomo.



Victor Hugo

giovedì 10 dicembre 2020

C'è.


 C'è una riservatezza

che non ti dà nessuna stagione...

In primavera, estate e autunno le persone vivono

una sorta di stagione aperta gli uni accanto agli altri;

solo in inverno si possono avere momenti più lunghi 

e tranquilli in cui gustare l'appartenenza a se stessi.




Ruth Stout


Le prime..


 E vennero a trovarci le prime luci del mattino,

come se fossero le prime parole di una storia d'amore.





Emily Dickinson

Ci sono momenti


 Ci sono momenti in cui una luce

particolare ti avvolge

e i ricordi si aprono,

e all'improvviso senti l'aria di un altro luogo,

di un altro mese, 

di un'altra vita.



Fabrizio Caramagna

Non so che rispondere


 Intanto si è fatto buio e sembra

che questa volta l'inverno

voglia fare sul serio.

I ricordi mi chiedono dell'estate

e io non so che rispondere.




Fabrizio Caramagna

Qualcosa


Mi rendo conto che ho tutti i giorni

qualcosa da imparare,

qualcosa da dimenticare,

molte cose da ringraziare. 

Giungere

 Giungere alla maturità del corpo e dell'anima

vuol dire soffrire

senza che nessuno ti aiuti.



Alda Merini



lunedì 7 dicembre 2020

Torna


 Ho smarrito le mie sicurezze

quelle che mi cinsero i fianchi

e mi ripararono le spalle.

Nuda, 

come l'albero in autunno

mi vidi nel cielo appannato.  

Mi piove. 

Mi brucia. 

Mi inganna, ogni nube che sopra passa.

Tutto si avvolge nella bobina di questo presente. 

Poi, torna il vento

mi posa un petalo di rosa

ed io, mi desto

vado incontro al tuo sorriso che profuma di maggio. 




Brunetta Sacchet🌹

C'è poesia

C'è poesia nel profondo, 
vuole emergere per te. 
Vuole svelarti il mio sogno, 
quello cucito nelle veglie del mondo. 
C'è poesia nel profondo, 
fai adagio e ascolta forte, 
veloce scorre come una canzone nel jubox. 
L'inverno è vicino, 
tutto bianco a breve sarà, 
una piccola poesia come il passero nel gelo cinguetterà. 


Brunetta Sacchet🌹

 

sabato 5 dicembre 2020

Da bambina

Da bambina,
ho imparato l'alfabeto
da bambina,
mi sono esercitata con le tabelline,
da bambina 
ho recitato le preghiere.
Son cresciuta con queste e quelle,
qualche errore mi è servito per non sbagliare oggi. 
Eppur non mi spiego 
come possa la semplice orazione
aver messo radici nel cuore, 
come un fiore.
 Anche quando mi son scordata 
d'annaffiare, ha resistito, 
all'aridità di un brutto momento. 
Nel tempo, 
 ha volato con lo Spirito
ha toccato, 
 le cime quelle ruvide e sporgenti, 
dove la neve, 
 si posa ancora per diletto del creato. 
Non sapevo,
che come l'alba torna silenziosa.
Succede per grazia, senza merito. 
Anche quando, 
la mente 
è impegnata ad allenarsi
 con la grammatica e l'aritmetica. 
Il cuore invece, 
 non smette di cantare 
la sue lodi al cielo e alla terra. 
Nel mistero dell'Anima, 
un filo invisibile, 
  cordone vitale, 
è dono prezioso. 
L'umanità è tra le braccia 
di un Padre Misericordioso, 
di tanto, in tanto lo dimentico!
Di tanto, in tanto,
 mi desto dal sonno del mondo
  Ogni ricordo,
 che mi sussurrò l'angelo da bambina
ora è qua presente,
 mentre evoco questa emozione
silenziosamente mi commuovo.
Non voglio sprecare le perle del cuore, 
 le consegno al celeste mio Custode.
Perché porti a te che piangi
il calore del mio amore,
sono certa, tu senti, 
che ti sono accanto in questo nero affanno.





 



Brunetta Sacchet🌹


   


 

martedì 1 dicembre 2020

L' ultimatum della terra


L'alba colora il giorno come sempre.
Ma non importa a nessuno di un'aurora
o di un tramonto,
eppur fa parte della vita:
il nascere e il morire del sole.
Senza di esso non ci sarebbe l'uomo.
Per lui contano solo i profitti
come se potesse portarli nell'aldilà.
Quindi stupra le viscere della terra
per carpirne i tesori nascosti.
Distrugge le foreste tropicali,
l'ossigeno per i nostri polmoni.
Inquina i fiumi, li draga e li divora
sino alla loro morte.
Però la natura infin si ribella
e provoca epidemie per salvare
se stessa e gli animali.
scevri di avidità e crudeltà.
Forse la terra vuole mandare 
un messaggio al predatore,
e distruttore anche di ogni habitat.
Un crudele ultimatum: pandemia!
E fu così
 che il corvo scrutò
 nel cuore dell'uomo e fuggì spaventato.
Ma tornerà ancora in uno stormo
a banchettar contento con i suoi occhi,


(Giorgio Bisignano, 28.11.2020.) 

 

Abbracci

Mi abbraccio perché mi voglio bene. 
Mi voglio bene fin da bambina,
 quando di nascosto 
mi vestivo con gli abiti di mia sorella, 
speravo da grande 
di essere bella come lei. 
Mi voglio bene,
perché ho lasciato andare 
in silenzio e con coraggio chi mi faceva piangere. 
Mi abbraccio,
 perché di abbracci sinceri ne ho dati all'amica 
che con me ha camminato nel mondo.
Mi voglio bene,
  perché ricordo la profondità del mio tempo
quello che nel dolore ho dedicato
 a chi mi lasciava l'ultimo saluto. 
Mi abbraccio,
 oggi che sono distante da te, 
sperando di sentire ancora,
 tra cuore e anima l'arcaico contatto di noi, 
 Mi voglio bene
perché amandomi, 
mi ritrovo, 
un po' più stanca nel corpo
 e più agile nell'anima, 
essenza e profumo. 
In ogni abbraccio ho disegnato un cuore,
  come un sogno, poi concretizzato, 
tra una stella si è posato.
Con la forza del sentimento
mi abbraccio,
 Ã¨  una corsa di certezze. 
Mi voglio bene,  
di questo ringrazio l'angelo mio
per avermi sussurrato nella culla, 
urlato quando ero sorda, 
lanciato il suo volo
 tra i miei passi,
 tuffi d'immenso calore;
 di questo celeste abbracciato 
ne ho fatto la mia preghiera
 e al vento l'ho consegnata
nell'eco del mondo, ancor mi raggiungerà.    


Brunetta Sacchet🌹


 

Ovunque

Ovunque è un luogo adatto,
dove poter contemplare
lo sbocciare delle spontaneità...