Te ne stavi li,nel tuo letto d'ospedale con l'Anima in mano....
Aspettavi....le ore, i minuti,
Aspettavi....il giorno e poi la notte,
Aspettavi....la speranza;
invece è arrivata Lei: la Signora!
TU, con l'Anima in mano,
senza alternativa, nel labirinto come un cieco, l'hai seguita...
La radice del tuo essere una delicata gradazione ora è!
Aspettavi...ora lo sai,
di essere la leggerezza di una sfumatura per brillare nella chiara e pura Luce.
( Con affetto a Roberto, mandi Brunetta, 9 settembre 2013)
Grazie zia
RispondiEliminaFrancesca
Un bacio.
RispondiEliminaTi conosco da tanto tempo, conosco la tua anima. Questa poesia é verità.
RispondiEliminaNata
Già.,ci conosciamo da tanto tempo.Un sorriso. Ciao.
RispondiEliminaCiao luce di pensieri, io ti conosco da poco...ossia da quando ai iniziato a scrivere su questo blog. Ti conosco per i tuoi scritti e qui ho scoperto la delicatezza e sensibilità della tuo Cuore : la forza del tuo Animo.Mi incuriosisce sempre l'effetto positivo che mi dai nel leggerti! Luca.
RispondiEliminaTi ringrazio, ciao !
RispondiElimina