ci
vuole solo un attimo
quell'attimo,
di
quando la mente si concede un' abbandono.
Quando
la parte misteriosa emerge dal profondo
tracimando
un'energia sul cuore
con
una matita le dai vita, le dai forma,
non
sarà piatta
avrà
spessore e saprà far colore,
sarà come veder sbocciare una rosa
melodia antica,
slancio primitivo dell'anima.
E tu ti chiederai...chi mi ha regalato la rosa?!?
Sarà stato il vento che per ardore l'ha strappata da un giardino?
Sarà stata la gitana innamorata che ieri è da qui passata...?
La rosa è li per te,
ora il vento è altrove e pure la donna è già lontana.
La rosa è tra le tue mani!
Brunetta Sacchet 2 febbraio 2017
Brunetta Sacchet 2 febbraio 2017
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