Melodie antiche,
svolo di farfalle tra le corde del violino,
onde di suoni si spandono nel vento,
rifessi di luci,
rallegrano i monti fatati,
amori e vittorie di un tempo lontano or ci narrate...
Melodia antica,
tu dea nutrice,
tu matrona danzante.
Mistero e alchimia...
nel ritmo sinuoso il corpo si muove,
il battito del piede
un colpo forte e deciso,
di chi sa andare passo, passo,
con le gesta del luogo.
Incastellata tra gli spazi ruvidi,
fra lastre e spigoli dei monti,
sospesa nel respiro del bosco,
nei prati falciati,
nelle tinte del cielo,
la voce calorosa e linda
intona l'antico mantra,
somma di tutti i timbri
che l'antica melodia ha accarezzato.
Da un luogo lontano,
di un tempo remoto,
seguendo l'ardore d'un miraggio
il sogno ha viaggiato,
vissuto,
conquistato,
e a Resia,
orogliosamente....regnato!
Brunetta Sacchet 22 luglio 2017.
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