giovedì 6 maggio 2021

Quarantacinquesimo anniversario del terremoto in Friuli

 In punta di piedi

come passi di danza

ha percorso il mio corpo questa nostra emozione.

Come onda sulla spiaggia 

lascia sale tra i miei occhi.

Sempre puntuale viene il ricordo di te 

Mi manca non averti salutato,

tenuto la mano.

Rapito il tempo per viverci accanto,

dentro il mio cuore ti tengo protetta 

sei tu nonna la rosa, 

la più forte e bella del mio giardino.


Brunetta Sacchet


   


1 commento:

  1. Il mio pensiero non può mancare a tutte le persone di buona volontà che ci hanno donato sostegno morale e fisico. Grazie allo Stato Italiano, rappresentato dal mitico ministro Zamberletti. Grazie all'onestà di tutti coloro i quali hanno amministrato con grande senso del dovere alla ricostruzione del Friuli. Grazie a tutti i friulani residenti all'estero che ci aiutarono. Grazie a noi che eravamo lì seppur confusi, smarriti, un doveroso riconoscimento ai nostri cari che con dignità e coraggio non si sono persi d'animo. Grazie di cùr. Mandi!

    RispondiElimina