lunedì 20 ottobre 2014

16 Agosto'99




Non t'ho mai vista così bella...
nell'effimera luce dei lampi,
col vento che agita gli alberi,
col tuono: spavento di cinghiali cuccioli.
Ho veduto guizzare il tuo sguardo
acceso da un fulmine: innamorato, tremulo, caro.
Pareva lanciato da lontano,
quale freccia avvelenata,
a colpire ancora il mio cuore malato.
Ed ecco...il rombare d'un tuono,
nella nostra notte buia.
E,...travolto dalle potenti energie del cosmo
che coloravano l'immagine più bella di te,
e,...dell'armonia del corpo dipinto di luce
e,... dalla tua femminilità e,
dalla terra bagnata
fui rapito e portato nel labirinto centrale
di quell' indimenticabile temporale estivo.
        Castelmonte M.M.




1 commento: