Lei verrà,
riconoscerò i suoi passi tra le stoffe di velluto
in punta di piedi danzerà nella stanza
mi lascerà le orme silenziose della notte.
Lei verrà ricoperta di veli,
si spoglierà come un fiore dei suoi petali,
si confonderà tra il delicato canto dell'aurora.
Sarà la vittoria d'un raggio di sole.
Sarà l'applauso d'un sogno non sbocciato.
Benedetta l'isonnia che mi porta il suono del mondo, voce dell'Anima!
Brunetta S.
23, maggio 2015.
Quanta passione,! Ciao Michela
RispondiEliminaÈ per caso che sono finita su questo sito...ed è stata una bella sorpresa per me! Mi piace tanto questa tua poesia, Brunetta! Sono venuta dal nord Europa per imparare l'Italiano e questa lingua di Dante continua ad affascinarmi......
RispondiEliminaCiao, è molto bello questo che mi dici: GRAZIE! Un sorriso!
RispondiElimina:-)
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