che il friulano usa da sempre.
Un saluto dolce, alla mano
che vuol dire: Dio ti protegga.
Mandi si dice alla rondinella
che parte quando arriva il freddo.
E con quel Mandi proprio si spera
di rivederla in primavera.
Mandi si dice all'emigrante
che va lontano a lavorare.
E con quel Mandi si spera proprio
che a casa presto possa tornare.
Mandi tu dici alla ragazza
quando ti tocca fare il soldato
e Mandi risponde la giovinetta
per dire io stò, qui ad aspettare.
Mandi tu dici ad un amico
che non vedevi da tanto tempo,
e con quel Mandi, gli fai capire
tutta la gioia di quel momento.
E l'ultimo Mandi tu lo dirai
a qualcuno in un cimitero.
E con quel Mandi gli vorrai dire
che di rivederlo un giorno
proprio tu speri.
Eugenia Monego Ceiner, 5-2006.
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