sabato 3 ottobre 2020

Fame ( Sogni sospesi)


Di Labbra. di Pelle.

Di Intrecci Delicati.

- si -

Ho fame delle tue labbra lontane,

ormeggiate  in una baia remota del tempo.

Ho fame della tua pelle muta

che accarezza arabeschi di sabbia

disegnati da un vento tropicale.

Ho fame dei tuoi abbracci rarefatti che odorano di gelsomini assonnati.

Sete.

Ho sete della tua luce folle.

Quella con cui inondi l'anima.

Corposa.

Accecante.

Devastante.

Ad occhi serrati berrei,

necessariamente.

Dimmi dov'è l'interruttore?

Ho sete di corse forsennate.

Di fiatone e palpiti accelerati.

Per un bacio strappato alla luna.

Per una molecola di amore.

Per un giorno vorrei. 

Dimenticare.

E, solamente, vivere.

E tu.

Nient'altro.



 

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