Quando me né andrò,
sia breve il tempo del pianto.
Solo le lacrime neccesarie per purificare il cuore, non una di più.
Anche gli occhi poi, dovrai allinearli con lo sgurdo rivolto all'anima,
mi servirà la semplicità del bambino di ieri,
lui si mi potrà vedere, sentire, plasmare.
Sii gentile con il passero,
quando nell'arsura di luglio verrà a dissettarsi tra i sottovasi dei gerani.
Sii clemente con il lombrico del giardino,
quando fugggirà dalle abbondanti pioggie autunnali.
Sii paziente con il ramo verde,
quando cigolerà nel vento tra canne che lo sostengono.
Sii stupore nel contemplare la farfalla,
quando danzerà tra mille fiori.
Sii amabile con il sole,
quando baciandoti ti concederà scintille di fuoco tra la pelle delicata.
Sii sordo al canto della sirena, quando verrà per ingannare.
Sii veloce con l'onda,
quando ti inviterà per condividere l'entusiasmo.
Sii fedele al cielo,
quando certe notti la luna offuscherà le stelle.
Sarò con te, in tutte queste cose,
sarò li, non per dirti parole, ma per darti... un lancio di presente.
Il tempo del qui e dell' ora...
Sia breve il tempo del pianto,
sia benedetto ogni giorno nel nome del sommo amore,
benedetto il seme,
benedetta la terra,
benedtto il frutto con il suo fiore.
Così è, così sia!
Brunetta Sacchet🌹
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