domenica 25 agosto 2024

 




Si scrive per vivere, non per fissare parole, tormenti. 

Si scrive perché c’è una vita in noi che ce lo chiede, che vuole uscire, che chiede spazio, parole. 

Momenti di silenzio che splendono come il sole. 



Santo Aiello

venerdì 23 agosto 2024

Ed io parlo




Parlo, parlo, parlo parole...

Se non parlo...  piango 

Apparire sciolta e solare non é poi così grave

Il mio silenzio invece 

potrebbe coinvolgerti, potresti sentirti nella mia storia

No, non scendere nei miei labirinti, 

la notte può essere densa 

sfumature 

gradazioni 

riflessi di mare 

in notte chiara

Rimani da te

resta stabile frescura 

come di chi, 

molto non sa... 

Ascolta

per chi canta 

parole senza suono  

Se lo fa

ti protegge 

con infinita tenerezza...



Anna By🦋

martedì 20 agosto 2024




Dov’è il tuo cuore ? Dimmi..

Il mio è ovunque.

Sparso in ogni germoglio

in ogni respiro della terra. 

Dov’è questo tuo cuore ?

L’ho aspettato la notte,

ho fatto l’amore con la Luna.

Verso il silenzio, va ogni poesia

anche la mia 

è stanca di cadere.

Di parlare col buio

di cantare un amore.


Santo Aiello

domenica 18 agosto 2024




Ogni fiore guarda il suo cielo sempre e comunque. Non abbassate mai lo sguardo... rischiereste di perdere l'infinito.


Rossella Di Venti

Scelta d'amore





Essere genitori sono scelte d’amore. 

aver cura, 

dedizione e preghiera, 

affinché il proprio figlio/a possa fiorire 

non interrompendo il progetto divino. 

La fede  guida 

anche quando sembra che le forze vengano meno. 


Anna By 🦋 




venerdì 16 agosto 2024



Ogni volta che ascolto persone

che hanno il giudizio facile sugli altri,

spesso senza neppure conoscerli,

mi chiedo cosa abbiano da nascondere.

Perché quasi sempre queste persone

giudicano gli altri

per distogliere l’attenzione da se stesse.

Per nascondere i loro errori e difetti,

la loro superficialità, cattiveria

e la loro mancanza di compassione.

Parlando male degli altri, queste persone

parlano in realtà di loro stesse.

Senza saperlo, si descrivono.


_Agostino Degas

giovedì 15 agosto 2024

 Cenerentola 





Giunta è sera 

ora senti sulla pelle 

il chiarore delle stelle,

il profumo che hai addosso 

un ricordo che hai rimosso...

Nei riflessi dei tuoi occhi dallo specchio

ogni stria 

si ribella a quel velo di malinconia,

fuggi e menti sposti un ciuffo

dall'orecchio 

non è tempo di bambole o fate 

la bambina è andata via...

Poi ti perdi nei tuoi sogni 

nei tuoi incontri negli incanti,

la tua fantasia colora animi 

e disegna tratti

poi svanisce la magia 

torni sola fra i tuoi pianti...

Una canzone ti ha capita 

una poesia rapita

una lacrima ora scende lentamente a farti compagnia

è tornata l'emozione pura mai andata via o svanita...

Bruno Magno

 



Sono passati due anni dalla scomparsa di mio padre.

Ma non ci si abitua mai all’assenza di una persona cara. Soprattutto se ha segnato non solo la vita della tua famiglia, ma è diventata una presenza forte anche in quella di tanti che lo hanno ascoltato nelle sue trasmissioni o letto i suoi libri. Penso anche a chi, grazie a lui, ha deciso di dedicare la propria vita alla ricerca e ai temi del sapere.

Tanti, appunto, che ogni giorno ti ricordano quanto sia stato importante nella loro vita. E non è una cosa scontata.

Essere riuscito ad appassionare ai temi della conoscenza e del sapere intere generazioni di italiani, rappresenta il miglior premio per il suo impegno. La miglior testimonianza di quanto sia riuscito a “fare la sua parte”, come alla fine ha detto lui.


Riguardando questa foto scattata solo qualche estate fa, il pensiero ritorna alla bellezza di chiacchierare con lui. Aveva una risposta ad ogni tua domanda. Te la dava con il sorriso. E si rivelava sempre quella giusta. In ogni campo. Mai ho incontrato una persona così saggia. Così luminosa. Delle tante, troppe cose che mi mancano, c'è anche e soprattutto questa. La libertà di spaziare nella conoscenza con un dialogo semplice e sereno, che ti apriva la mente con traiettorie oltre l'orizzonte. Stare con lui ti arricchiva il sapere. E il sapere ha un sapore che ricorda tanto quello della libertà.

A pensarci bene, una delle libertà più vere è proprio la conoscenza.


Grazie a tutti per ricordare Piero con cosi tanto affetto.


Alberto

mercoledì 14 agosto 2024

Fatica





É faticoso 

essere 

figlia, donna, madre

si inciampa sempre, mentre si ama

Amori,  

non innamorati mi hanno tradita,

un raggio di quel dolore é rimasto

Oggi, 

non mi sento più forte, 

solo più obbiettiva

Una  parte 

della mia vita 

la sorseggio al mattino 

mi disseta ancora

Una seconda parte 

arde tra le dita,

un singolare ricamo 

della sera

Ritempra il futuro in me



Anna By 🦋 


Dentro la mia stanza




Quando credevo tu fossi l'amore, io ti ho amato tanto 

Quando volevo essere Tua, ti sono appartenuta

Quando me ne sono andata, ero solo all'inizio di questo mio cammino

Cammino...

a tratti con tacchi alti 

altre volte indosso scarpe basse, 

il sentiero spesso si apre e poi si stringe, 

Proseguo dunque, porto bisaccia e pane,  

colleziono di ciascuna tappa un souvenir 

Odori di ricordi conservo

dentro gli angoli smussati dal tempo

Li risuona l'eco di quell'amore che respiravo nella mia stanza.


Anna By🦋

 



Dovremmo imparare a vivere come fa l'ostrica... 

Quando le entra dentro un granello di sabbia, o una pietruzza che la ferisce, non si abbatte,giorno dopo giorno trasforma il suo dolore in una perla.

La perla è la grazia che nasce dal dolore, letteralmente. 

La sua natura conservativa e rivoluzionaria ci insegna che il dolore ha soltanto due epiloghi possibili: può farci piccoli e meschini o renderci preziosi.

L’ostrica prende la pena che sente e la trasforma in perla rara.

lunedì 12 agosto 2024

 



Non puoi aggiungere giorni alla tua vita

ma puoi aggiungere vita ai tuoi giorni...

Sorridi donna, sorridi sempre alla vita anche se lei non ti sorride. 

Sorridi agli amori finiti, sorridi ai tuoi dolori, sorridi comunque. 

Il tuo sorriso sarà luce per il tuo cammino, faro per naviganti sperduti.


Alda Merini





Restiamo noi. Qui, facendo piano, per non disturbare il mondo. In questa sera immobile, in questa estate che brucia senza riscaldare. Restiamo noi, mescolando sale e miele, una canzone che nessuno ricorda, un complimento a cui non crediamo, un profumo scordato, un sorriso mai nato. 

Restiamo noi. Finché cambierà il vento, cambierà stagione. Ma non noi. Che restiamo qui, facendo piano. Per non disturbare il mondo. 

                                                

sabato 10 agosto 2024

Non sarò




Oggi mi sono resa conto che:

Non sarò la più bella,ma nemmeno la più brutta...

Non sarò la più magra, ma nemmeno la più grassa...

Non sarò la più simpatica ma sono piacevole... 

Non sarò la più graziosa ma ho quella scintilla con la quale riesco sempre a rubare a tutti un sorriso... Forse per molti non sono niente, per altri sono unica e per alcuni sono SPECIALE.



invisibili



Combattere ogni giorno 

per dover poi lasciar andare ogni umana ragione, 

solo perché con i ceppi non si ragiona. 

Intanto il morale ne risente  una strana stanchezza domina il mio pensiero ...


- (Scrittori di razza) 🌍

martedì 6 agosto 2024





A volte mi chiedo...

Come ha fatto la nostra generazione a sopravvivere agli alimenti con lattosio?

Come siamo riusciti a crescere senza prodotti omogeneizzati, senza integratori né multivitaminici?


Come abbiamo vissuti senza Coca Cola Zero, Red Bull, aperitivi, aspettando la domenica per bere l'acqua gassata alla locanda del centro?

Come abbiamo superato gli inverni con un panino nello zaino per la ricreazione, e senza tramezzini, Nutella e senza gli immunostimolanti di oggi?


Come ci siamo accontentati di frutta e verdura e dell'acqua al  limone?

Come abbiamo superato le notti d'estate con una fetta di anguria per strada, senza feste speciali né happy hour, solo per il piacere di quella ricca e deliziosa anguria?


Come abbiamo sopportato le punizioni severe degli insegnanti di quell'epoca?

Come abbiamo fatto a corteggiare la compagna di banco senza pregiudizi, né modelli o standard di bellezza?


Come abbiamo fatto a fare a meno dell'allenatore personale, giocando solo a calcio sulla terra battuta, mentre il compagno meno bravo faceva l'arbitro?


Come abbiamo sopportato le ginocchia sbucciate e disinfettate con la sola saliva, senza antibiotici, antisettici né medicinali?

Come siamo riusciti a incontrarci con la ragazza senza cellulare e con l'unica comunicazione scritta su una nota nel diario?


Come siamo sopravvissuti a quei baci rischiosi e talvolta rubati?

Come siamo riusciti a scrivere poesie e comporre canzoni senza usare il computer?


Come abbiamo fatto ad aspettare un tempo infinito per dare il primo bacio?

Come abbiamo avuto la pazienza di scriverci lettere a distanza e aspettare settimane per una notizia, quando ora una risposta tardiva ci mette in crisi?


E io che mi pongo queste domande, mi chiedo: potremmo rifare tutto questo oggi? O siamo stati assorbiti anche noi dalla frenesia del tempo?


Eppure, la nostra generazione che non conosceva l'alba, ha saputo sognare. Perché il cibo più sano che ci nutriva era la speranza...


Dal Web

venerdì 2 agosto 2024




C’è una grande felicità nel non volere, 

nel non essere qualcosa, 



nel non andare da qualche parte.


J. Krishnamurti

Memorie




tanto tempo trascorre... 

sulla mia schiena nuda...


memore e stanco in quei giorni d'inverno 

s'accompagnò al freddo...

il silenzio dell'acqua...


il divenire...

in cristalli...

in petali e germogli...


il divenire...

d'ombra e gelo...

nelle gocce di miele ambrato...


d'ambrosia...


d'ambrosia e paradiso...

furono i giorni poi...


così cari e densi...


tanto tempo trascorre...

sulla mia schiena nuda...


ma poi...

né il tempo né il luogo...

mi fanno il sangue...


e il sudore...

come perle piccole...

trascorre e scorre...

in queste vene stanche...


in quel pudore fragile...


che son io...


io di nudità...

                                     zaz

giovedì 1 agosto 2024

Dipinte le ali nel fiore





"Non so dove le farfalle si dipingono le ali,

ove trovino tanta leggerezza

Le guardo, le vedo perdersi 

in perpetuo volo"


Anna By🦋






 IL MIO EDEN 


Quando non ci sono 

la mia anima è qua' 

estasiata dalla vista del mio Eden

circondata dal rosso dei gerani 

alla finestra

confortata dal vermiglio cadente 

dei fiori di ibisco.

Qui colgo il tempo

l'enigma che ci appartiene  

il pensiero della vita 

che non teme la morte.

Se posso fermare la bellezza

dentro la bellezza 

allora ho la verità davanti agli occhi

non serve farsi domande

non occorre cercare l'altrove

l'altrove è qui, è adesso 

dove lo spirito regna e sposa l'eterno.


Anna Amoroso 

Ciascuno a modo suo




«Perché lui lo sa! Lo sa quanto male ci facciamo per questo maledetto bisogno di parlare. Finché dentro di noi c’è un’incertezza, si dovrebbe stare con le labbra cucite. Si parla; non sappiamo neanche noi quello che diciamo».


Luigi Pirandello