Il corpo si veste in scene di tramonti
e si trasforma in placida notte,
non servono parole, le stelle raccontano
sinfonie tropicali
Ti scruto in ogni bagliore
e ti colgo tempo, che fuggi
Nel tuo silenzio, manna di cielo
una scia si lascia trovare
E poi,
penso
e poi,
guardo
Vado cercando
oltre le nubi dell'indifferenza
L'asse terrestre riflette,
antico totem si edifica
in riti e in danze
Voce di fiamma spande,
mistero
Racconta l’eco di un’eternità futura
salti quantici compattano fessure di vento
Nel vuoto ogni particella
si specchia tra castelli di sabbia certezze in gocce di luce.
Brunetta Sacchet 🌹
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