in questa foto di gruppo ci sei anche tu.
Facendo due conti comprendo che avevi quasi quattro anni, (sei nato il 12 dicembre 1926).
Non ti ho mai visto così piccino-piccino...
si, mi ricordo dei tuoi ricordi...
C'è ne parlavi spesso con affetto, con ironia, ma non con nostalgia.
Non ti nascondo caro papà,
solamente ora,
ora che tengo tra le mani questa immagine ( per la prima volta ti vedo bambino),
essa, mi traduce l'emozione di tanti aneddoti, di storie di quei giorni.
Di quando il vento di guerra non voleva cessare di soffiare e,
la bandiera,
nel gelido cielo immobile restava.
Storie di vite in bianco e nero. Ora, comprendo meglio!
Siete tutti così indifesi, puri e semplici, saturi di povertà e di dignità.
Eppure, avete saputo essere Vincitori della vostra Vita.
La forza della tenacia,
l'umiltà della fede,
l'operosità della buona volontà vi hanno portato in alto.
In alto, ora più in Alto!
Più su del sole e delle stelle,
oltre le coltri dell'umanità.
La voce dei vostri pensieri
in silenzio sussurra nel cuore,
spargendo petali che profumano d'amore.
A Te, a tutti Voi:
Grazie per i tanti sorrisi,
Grazie per ogni buona parola,
Grazie per la genuina allegria
questo è il respiro della nostra gente: " l'aria buona " di Resiutta!
Brunetta Sacchet, 19 aprile 2015.
Mio padre Armando è il quarto bambino della prima fila ( seduti ) partendo da sinistra.
le foto sono dei bellissimi ricordi che ti portano indietro con dolce nostalgia c.
RispondiElimina:-) è proprio vero! Ciao...
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