L'autore di questo scritto è facile scorgerlo, si chiama Friedrich W. Nietzsche, o se non lui è sicuramente una frase che rappresenta il pensiero di questo filosofo. Esprime infatti la fede radicale e incondizionata nel Divenire contro la ogni Eterno metafisico-morale. Né noi né qualcosa fuori di noi è stabile, non vi è nulla che possa servirci da basamento per il nostro peregrinare; non c'è stato neppure un inizio da cui siamo partiti e neppure ci sarà un posto o tanto meno Qualcuno che ci attende alla fine. L'unico eterno è il Divenire; l'unica cosa che torna è solo il cambiamento: cambia l'inizio, cambia continuamente il percorso, cambia sempre la meta. Non so se chi ha riportato tale frase qui sia consapevole di tutto ciò che essa dice. Sarebbe sulla strada che conduce al Superuomo, senza alcuna fede. Non sarebbe un gallina in un pollaio, ma una rondine libera o, ancor più, un'aquila che vola alto.
L'autore di questo scritto è facile scorgerlo, si chiama Friedrich W. Nietzsche, o se non lui è sicuramente una frase che rappresenta il pensiero di questo filosofo. Esprime infatti la fede radicale e incondizionata nel Divenire contro la ogni Eterno metafisico-morale. Né noi né qualcosa fuori di noi è stabile, non vi è nulla che possa servirci da basamento per il nostro peregrinare; non c'è stato neppure un inizio da cui siamo partiti e neppure ci sarà un posto o tanto meno Qualcuno che ci attende alla fine. L'unico eterno è il Divenire; l'unica cosa che torna è solo il cambiamento: cambia l'inizio, cambia continuamente il percorso, cambia sempre la meta. Non so se chi ha riportato tale frase qui sia consapevole di tutto ciò che essa dice. Sarebbe sulla strada che conduce al Superuomo, senza alcuna fede. Non sarebbe un gallina in un pollaio, ma una rondine libera o, ancor più, un'aquila che vola alto.
RispondiElimina