domenica 8 agosto 2021

La donna eremita


 Un giorno una persona salì sulla montagna dove si  rifugiava una donna eremita che meditava, e le chiese:


" Cosa fai in solitudine? "

Al che rispose:


"Ho un sacco di lavoro da fare."


"E come fai ad avere così tanto lavoro?... non vedo niente qui..."


"Devo allenare due falchi e due aquile, tranquillizzare due conigli, disciplinare un serpente, motivare un asino e domare un leone."


" E dove sono?...non li vedo..."


" Li ho dentro.

I falchi si lanciano su tutto quello che mi viene presentato, buono o cattivo, devo allenarli a lanciarsi su cose buone.

Rappresentano i miei occhi."

" Le due aquile con i loro artigli feriscono e distruggono, devo insegnare loro a non fare del male. Sono le mie mani."

I conigli vogliono andare dove vogliono, scappano dall'affrontare  situazioni difficili, devo insegnare loro a stare tranquilli anche se c'è sofferenza o ostacoli. Sono i miei piedi."

"L'asio è sempre stanco, è testardo, molto spesso non vuole portare il suo peso. E il mio corpo."

"Il più difficile da domare è il serpente. Anche se è rinchiuso in una gabbia robusta, è sempre pronto a mordere e avvelenare chiunque sia vicino.

Devo disciplinarlo. E' la mia lingua."

"Ho anche un leone. Oh...è fiero, vanitoso, crede di essere il re. Devo domarlo. E' il mio ego,"

" Come vedi ho molto da fare."

" E tu ?

A cosa stai lavorando?"


Antica storia Zen








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