martedì 31 dicembre 2024

Ultimo giorno del 2024



Ciao, che fate? Siete pronti per il nuovo anno?

Anche volendo non essere sensibile, o nostalgica, non potrei in questo periodo di feste che intercorrono tra il Santo Natale e il Capodanno;  

siamo nell' ultima fase dell'anno che a breve ci saluterà, proprio non ci riesco, sarà per questo che mi aggrappo alle cose positive, le quali mi hanno spinta in avanti...un passo in più...

Lascio scivolare dopo averle comprese  le lezion di vita, ringrazio la pazienza che mi distingue nell'affrontare le piccole e grandi imprese.

Tengo per mano la poesia, quella semplice e verace di chi mi insegna a coltivarla, apprezzarla, in particolare in questo giorno la mente mi porta ad una cara persona:

" Gusma," anima bella della provincia di Bergamo. I suoi scritti così puliti, chiari, onesti erano e sono raggi luminosi, i quali hanno catturato la mia anima. Non di meno le sue foto, spesso raffiguravano una precoce primavera: primule, pervinche, nubi chiare e cieli cupi, umili fili d'erba frastornati in smeraldi di prato, tutto questo grazie alla delicatezza dei suoi obiettivi, scatti che partivano dal cuore per cogliere istanti...

Condividere con tutti era il suo motto, e ti passava la mano, come nel gioco di chi sta nella stessa squadra. Condividere era importante, poi,  periodicamente salutava me e tutti gli amici della sua pagina.

Questo rituale mi fece comprendere che i suoi erano cicli dovuti a problemi di salute. Se ne andò poco prima del suo compleanno, era maggio, prima però mi salutò  e mi regalò il più bello dei suoi poemi. 

In questa ultima giornata dell'anno sta' con tutte le persone a me care, anime candide tra bianchi cieli. Tutto appare così vicino quando, lo Spazio - Tempo sono compresi e non compressi nell'avidità terrena. L'augurio per questo nuovo anno a tutti voi, che mi seguite é di proseguire su questo pensiero, belle e fresche emozioni vi porti il cuore per cogliere l'invisibile che accompagna, ci accompagna

( anche se alcune volte, non ci accorgiamo) sulla vetta dell'amore !

Buon nuovo Anno a tutti!

Brunetta 🌹

domenica 29 dicembre 2024





 "Ti sei innamorato dei miei fiori, ma non delle mie radici.

Così quando è venuto l'Inverno, non hai saputo cosa fare.

E non hai aspettato la mia nuova Primavera.

(Ysabeau Dennis)


artista Lucy Grossmith




Mandami in sogno parole lunghe lunghissime che manchi il tempo

per pronunciarle.

Mandami parole, che bacino le labbra.


Livia Candiani


Audaci densi




Ti hanno rapito i sensi più audaci;

al volo non hai resistito. Che senso

avrebbe avuto opporsi all'inevitabile

prova del gusto agrodolce di un salto

oltre le strette catene della terra?   ❤


(R. Messinese)




Le nostre ali nascono e crescono 

nelle nostre ferite più profonde.

Vola e abbraccia il cielo

E tessi con i fili di luce

Un sogno che ti riscaldi

Nelle notte d'inverno.

E non ferire la tua solitudine

Perché la solitudine è quella nebulosa

in cui hai creato i tuoi sogni

di polvere e stelle.


F.S

mercoledì 25 dicembre 2024

Natale 2024

 


Gli auguri sono stanchi. Corrono, corrono ovunque, ma durano meno della fiamma di un cerino. Allora cerchiamo un’altra luce, fatta di incontri veri, di abbracci, carezze, baci, parole buone, anche di silenzi, ma ascoltati insieme. 

In un mondo che ci ruba la vista e l’intelletto ritorna, puntuale e instancabile, una piccola luce portata da un Bambino nato fra gli ultimi e poi diventato il primo per sempre.  Cerchiamola quella luce che non inganna e non tradisce: ci riscaldi e ci guidi nel cammino difficile di questa epoca impazzita. Con essa non ci perderemo mai. Buon Natale a te e a coloro che vivono nel tuo cuore

venerdì 20 dicembre 2024

Rapirti




mi ritornano in mente la tua dolcezza, il tuo sorriso innocente, i tuoi occhi luminosi, le tue labbra mariane. Se non sei l'Amore in persona, allora ne sei la sorella maggiore. Ora vado a dormire e cercherò di sognarti, di raggiungerti e rapirti nell'onirica bellezza dei sogni.

E. F.

Il lieto evento





Nella danza dei candidi fiocchi di neve

il tempo sospende i pensieri del mondo

leggeri si posano come stelle cadute 

sul calicanto 

e con i suoi petali si confondono.

Le bacche rosse del vischio

dipingono di verde e di rosso 

la tela grigia del giorno.

Al ritmo delle cornamuse

il tempo è un amico 

che non vuole strafare 

è come un vecchio signore 

che ha corso un po' troppo 

stanco si accomoda in poltrona

e si abbandona al calore

che l'abete sprigiona.

Brillano di magia e colori

le lucine sui rami 

spiano il paesaggio dalle finestre 

intanto s'inchinano e ammiccano 

in attesa del lieto evento.

Anna Moroso 

mercoledì 18 dicembre 2024

L'ultimo mese dell' anno




Dicembre  è  un mese inquieto .

Ti spinge verso l'abbondanza  ma poi ti ricorda che conta soltanto  chi ti abita dentro  .

Dicembre  è  turbolento .

Allegre compagnie e cene aziendali , con tovaglie color nostalgia  da imbandire  nelle tavole delle nostre  vere  mancanze .

Dicembre  è  il mese di tutti cuori sensibili, 

Il mese che porta alla mente certi ricordi,  e non sempre  sono facili da affrontare  .

Perché talvolta , la malinconia  è  più  presente della gioia stessa  .

L' ultimo mese dell'anno somiglia al nostro stato d'animo  che lo si voglia o meno ammetterlo ne' è  fortemente  condizionato .

È  un mese che si eccede in ogni cosa , come se illusoriamente   bastasse il di piu  per riempire quel vuoto  che il mondo ci ha creato dentro  ., con quelle luci che illuminano soltanto  il nostro  buio .

                 (Carlo Alberto Polverini)


Galleggiano cosi




L' aspettare del sonno ci connette sempre 

con cose che hanno colpito la mente, 

senza che nemmeno abbiano 

intaccato la nostra 

memoria. 

Galleggiano così, 

nell'attesa di una sistemazione, 

da qualche parte della mente, finché 

lo scontro con uno scoglio, non le àncora.

elisamazza

sabato 14 dicembre 2024

Nell'immaginazione




Tempo di calde letture, di  tepori di fiaba,

di affabulanti meteore di luce sospese

nell'immaginazione, mentre leggi e leviti

sul filo sospeso di una avventura.   ❤


(R. Messinese)

Non fa mai notte, dove ci si ama

 


Proverbio  Africano 

venerdì 13 dicembre 2024

Ho spento la paura

 



Ho spento la televisione, la cronaca, le brutture, il gossip, le sciocchezze; ho spento tutte le voci che raccontano fatti, fatti, fatti, sempre e solo fatti, ed ho iniziato ad ascoltare le parole belle, quelle che ti scavano dentro, che ti mettono in crisi davvero, che creano nella tua ANIMA grandi orizzonti in cui puoi ancora correre e sognare.


Ho spento delusioni, amarezze, speranze, ricordi tristi, e tengo accesa la bellezza delle piccole cose, di quelle fatte a mano dove conta solo L'AMORE.


Ho spento la luce e acceso una candela perché mi ricorda che, se vuoi fare luce, devi consumarti e non trattenerti.


Ho spento tanti fari e tengo accese le stelle perché mi obbligano a guardare in alto e a sognare, mi ricordano che siamo fatti di desideri e non di piccolezze.


Ho spento l’egoismo e tengo aperte le mani perché due mani aperte raccolgono più cose, più Cuori, più Gioia, più dolore da consolare.


Ho spento le critiche, le chiacchere, gli abusi di parole e tengo acceso il silenzio perché solo lì senti cose inaudite.

No

Ho spento la rabbia e tengo accesi i sorrisi caso mai qualcuno ne avesse bisogno.


Ho spento l’arroganza, la saccenteria, le pretese e tengo accesa la Tenerezza perché è così che posso guarire gli altri.


E POI HO SPENTO LA PAURA PERCHÉ NON ESISTE NESSUNO CHE PUÒ RUBARE LA MIA LIBERTÀ. 


(F. Rubini

giovedì 12 dicembre 2024




La cura rianima anche la più perduta nostalgia. La cura è il soffio che donasti ai petali nell'arsura.  ❤ 


(R. Messinese)




"Domani, continuerò ad essere.

Ma dovrai essere molto attento per vedermi.

Sarò un fiore o una foglia.

Sarò in quelle forme

e ti manderò un saluto.

Se sarai abbastanza consapevole,

mi riconoscerai,

e potrai sorridermi.

Ne sarò molto felice."


THICH NHAT HANH

Un lume




Un pensiero di umana vastità può abitare una stella e farne lume per un'umanità diversa, attenta al cielo e al destino che ci attende.   ❤


(R. Messinese)

martedì 10 dicembre 2024

Tu non sai

 



Ci toccavamo senza sfiorarci,

con un gesto dell’anima, con un silenzio. 

Tu non sai cosa si prova quando stai con qualcuno

e in un istante senti la tua anima finire nei suoi occhi.

Lui taceva e io capivo, lei capiva e io tacevo.

Era la misura della perfezione, dell’appartenenza.

Del silenzio.

- ( Scrittori di razza) 🌎



domenica 8 dicembre 2024

La Fuga di un fiore

 


Un fiore nel mio libro

Assomiglia  all'autunno,

Ha perso il profumo, il colore

Ma non il valore.


Fiore che racconta alle pagine

Un'antica storia,

Di amore

E di dolore.


Ma l'autunno nel libro

Diventa primavera,

E racconta la storia vera

Di un fiore che vive ancora

In un giardino diverso

Con una radice diversa,

Una radice eterna.


Il fiore legge le pagine,

Scopre le parole,

Desidera voltare pagina,

Non vuol essere prigioniero

Di una storia incompleta.


Le parole mi hanno rubato il colore

E mi hanno dipinto con il dolore,

Mi hanno lasciato il nero,

Colore eterno dell'amore.


Nel silenzio e nella solitudine

Ho trovato la pace,

E ho trovato il viaggio

Che merita di essere intrapreso.


E ho capito che l'imperfetto

È perfetto,

Che il perfetto è la fine.


Il fiore ha capito

Che il sogno lo ha scelto,

E che le pagine sono un paradiso.

Che nelle altre pagine,

Fioriscono altri fiori

Con i loro colori.

E che l'unica stagione

È la primavera.


Che i fiori hanno superato l'inverno,

Hanno superato l'inferno

Con la speranza

Di un domani migliore.


Il fiore ha capito

Che il libro è un sogno

Che si chiama vita.


F.S

venerdì 6 dicembre 2024

Di vite passate



rivederti... saperti a casa, la paura di perderti che si stempera con la tua presenza, col tuo sorriso di donna malinconica...

io, perdutamente uomo, in cammino fra le strade di un non luogo chiamato mondo, ripenso al tuo volto di questa sera, inebriato di presenza eterna seppur nella breve parentesi di una video chiamata Cosa avrei dato per poterti stringere a me, su questo petto ansioso di te.

Cosa avrei dato per posare la mia bocca sulla tua e sentirne la morbidezza

chiudo gli occhi e ti immagino nella notte. Tu che mi sogni, io dietro di te che ti carezzo i capelli , baciandoti il collo.

Stelle sono  il calore del tuo corpo incuneato nel mio. Aria è il tuo lieve respiro che si perde sul cuscino impregnato di sogni, di vaghe speranze e suoni di vite passate.


Edoardo Flaccomio 





Come sarebbe bello se tutti avessimo la profondità e la dolcezza bambina del mese di dicembre. Ci sarebbero milioni di lucine accese e l'oscurità di certi cuori diventerebbe un semplice ricordo.

Rossella Di Venti

giovedì 5 dicembre 2024

La Luce deve stare con la Luce




Io da sempre faccio fatica a vedere il male, non so perchè, mia madre mi chiamava il suo angelo, diceva che aiuto gli altri troppo e lei allora mi proteggeva.  Spesso inizio conoscenze in  modo intuitivo ed empatico, poi a volte accade qualcosa di discordante, allora mi fermo un attimo chiudo i miei confini e guardo l'interlocutore da lontano, in silenzio ed è lì che si capisce la sua natura. A  volte esce dai suoi  occhi la luce, altre volte vedo crepe profonde dalle quali esce polvere nera. Nel secondo caso capisco di aver preso un granchio, ma non me ne rammarico, mi allontano felice  di aver capito. La luce deve stare con la luce

Un lusso


Forse ho troppo cuore per fregarmene di tutto. 

Ma quanto è bello sentirne i battiti: un "lusso" che in tanti non si possono concedere.



Rossella Di Venti

martedì 3 dicembre 2024




E siamo gia' a dicembre, il gelo bussa alle porte

sulle giornate sempre piu' corte.

Stivaletti, calzettoni, cappotti, tenuti chiusi con i bottoni.

Volano nell' aria fredda sciarpe e cappellini strani.

Brillano per le vie le luci, fra odore di terra e muschio

il presepe riprende vita. 

Si adornano a festa gli abeti, aspettando il Natale. 

Canticchiando un motivetto gioioso, s' insinua la malinconia che posa gli occhi sulla sedia vuota,

ricordando il passato, la nostalgia.

Tutti presi dalla frenesia, acquisti e regali inutili, quanto spreco, quanta vanita', la cosa piu' bella che desideri e' la serenita'.

Abbiamo fame d' amore, di cose vere.

Brindiamo alle cose semplici

aspetta le feste con il cuore, come la purezza della neve che dovra' cadere.

E siamo gia' a dicembre, un' altro anno, sta per finire.