D'inverno, né calore, né luce, né pien meriggio;
la sera e il mattino si confondono, tutto è nebbia e crepuscolo,
la finestra è appannata e non ci si vede bene,
Il cielo è uno spiraglio, come l'intera giornata è un cantina:
il sole ha l'aria d'un povero.
Stagione spaventosa!
L'inverno muta in pietra l'acqua del cielo ed il cuore dell'uomo.
Victor Hugo
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