e in punta di piedi
ti accorgi
della tacita esplosione
di meraviglia
che implode
in ogni essere vivente. Guarda
e cerca
negli autunni, gli aceri. Negli inverni
la macchia rossa, passeriforme
di un pettirosso. Guarda gli aghi
sempre verdi, le vene
violacee
delle foglie. Guarda le meccaniche
chiuse in un bozzolo, universali
come quelle di un uomo. Guarda
le nuvole bianche
e cerca la pioggia
che non è ancora pioggia
in una nuvola
grigia. Guarda la brina
sulla gramigna
e le bocche di leone
crescono alte. Guarda
e cerca
le fasce di cielo, orizzonti salvifici
che corrono fra i tetti. Li vedi?
I pianeti sono dentro i tuoi occhi. E
nel tuo nome e cognome
il firmamento. Poi il mare,
il sale,
il sole,
il moto
delle onde. Cerca
nei granelli di sabbia, e guarda
il palmo della mano
quando tieni
una conchiglia. Ogni cosa
ha la stessa meccanica: la fisica
della meraviglia.
Francesca Bottari. 🌸
“La fisica della meraviglia”.
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