Tra sussurri e carezze
m'han detto regina
principessa
angelo
Ancora in tono inquieto cortigiana
e ancora più
calda sottana
Ma io no
son popolana
Figlia felina di antichi ceppi slavi
Scollata e diretta come l'estate
Raccolgo nettare di rose
Ho casa tra gli alberi
Amo scudieri e non cavalieri
In giochi di fuochi perdo coscienza
E fata minuta
ho orme delicate
e radici robuste
Ma son io identità
entità fiabesca
La farina del mio pane
è di cento mulini
Vivo d'acqua di frutta e di fiori
Vestita da bene e di mille promesse
cammino su scarpe d'immensa altezza
A poter vedere
più in alto e più in là
Viandante nuda d'un indomito amore
corro convinta d'esser temporale
Potrei perdermi ora
Sotto le catinelle di pioggia
che lavan la vita
In sofferenti memorie e sublimi gioie
Bruna di sole
ramata di tramonti
bianca di luna
ho occhi di notte
E sogni lucidi
E abissi chiari
E tutto potrei essere
all'infuori che me
Scivolo ora
in goccia di rugiada
indaco volo oltre l'orizzonte.
Anna By🦋
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