Non sono competitiva.
Non posso competere con un uomo, o con una donna.
Ho già perso con le peonie,
con il quarzo rosa,
il pizzo nero.
Ho già perso
con i grammi di meraviglia di un colibrì.
(Voli di rondine e Streghe stringhe Ed. Biblios)
Non sono competitiva.
Non posso competere con un uomo, o con una donna.
Ho già perso con le peonie,
con il quarzo rosa,
il pizzo nero.
Ho già perso
con i grammi di meraviglia di un colibrì.
(Voli di rondine e Streghe stringhe Ed. Biblios)
Che bello deve essere parlare la lingua degli angeli, dove non ci sono parole per l’odio e ci sono milioni di parole per l’amore!
(Elias Freeman)
Lo sapevi che le lacrime sono molto più
speciali di un sorriso?
Perché?
Perché il sorriso lo puoi regalare a chiunque,
in ogni momento e occasione,
un sorriso lo possiamo anche fingere,
ma le lacrime sono gocce di un cuore che vuole bene,
gocce di sentimenti veri,
e sono versate solo per le persone a cui vogliamo bene
e che non vogliamo perdere...
Rosa Ramirez
Il grande apneista Enzo Maiorca immerso nel caldo mare di Siracusa parlava a poca distanza con la figlia Rossana che era sulla barca pronta anch’essa ad immergersi, quando all’improvviso si sentì colpire leggermente alle spalle, si girò e vide un delfino. Capì subito che l’animale non voleva giocare, ma esprimere qualcos’altro. Il delfino infatti si allontanò e Maiorca lo seguì a nuoto. Poi l’animale si immerse e lo stesso fece Enzo, a circa 12 metri di profondità impigliato in una rete di una spadara abbandonata c’era un altro delfino. Maiorca emerse rapidamente e chiamò a gran voce la figlia perché lo raggiungesse con i due coltelli da sub che erano nella barca.
In pochissimi minuti i due esperti apneisti riuscirono a liberare il delfino impigliato nella rete, il quale allo stremo delle sue forze riuscì ad emergere e, emettendo un quasi “grido umano”, così lo descrisse Maiorca, riuscì a respirare (un delfino può resistere sott’acqua non oltre 10 minuti, dopodiché affoga).
Il delfino liberato restò un po’ stordito in acqua, controllato da Enzo, Rossana e l’altro delfino. Poi si riprese e, sorpresa! Si scoprì che era una delfina perché di lì a poco partorì un piccolo.
Mamma e cucciolo si allontanarono mentre, il delfino maschio fece un giro intorno ai due umani e si fermò un attimo davanti ad Enzo Maiorca, gli diede un colpetto, come fosse un bacio, sulla sua guancia a mo’ di gratitudine e poi si allontanò.
Questa meravigliosa storia commosse tutti i presenti che si alzarono in piedi per un lungo e caloroso applauso. Enzo Maiorca terminò il suo intervento dicendo che: “fino a quando l’uomo non avrà imparato a rispettare e a dialogare con il mondo animale, non potrà mai conoscere il suo vero ruolo su questa Terra”.
Il vero amore...
è una terra dura e rocciosa,
aspra alla vegetazione,
ma se una pianta vi affonda le radici
non deve temere le piogge di primavera.
Ibn Hazm
Un valido vincolo
Se per amare intendi prendere
ben presto la tua felicità
conoscerà il timore di perdere.
Quando l’amare lo fondi sul dare
per tempo la tua certezza
spegnerà l’ardore di cercare.
Orlando Amedeo Cangià
Non dare ragione a quel pensiero che punge, stai dalla parte dell'aria che agita il sole sul grano.
La vita è una ruota che gira, a volte si sta in cima a volte a terra. A volte è tempo di semina, altre di raccolto. Ogni gioia sta tra due dolori e ogni dolore tra due gioie. E allora impara il gioco, prendi il ritmo: stai un metro più in là delle tue trame. Resta all'altezza della luce che c'è oggi nel cielo.
(Giulia Calligaro)
è una storia di perle
di perle e vanità
che la vanità è leggera
era un mondo più semplice il suo
la vita sottile un vezzo fragile
sotto la stoffa lieve
il sole nei vicoli
il suono dei tacchi
le calze preziose
a star su col ricamo
il rosso alle labbra
il bianco al sorriso
il profumo sul seno
il passo morbido
i fianchi tondi
d'oro antico i capelli
è una storia di donna
di vanità e di perle
di perle e diamanti
e scarpe
e borse
per femmine
che la vanità è leggera
zaz
Impara ad uscire dalla tua mente e da tutti i tuoi pensieri...
E impara ad entrare più spesso nel tuo cuore...
fino a sfiorare la tua anima.
Pensa di meno.... senti di più.
(BUTTERFLY HOPE) 🧚♀️
Manca la sensibilità
in questa moderna civiltà,
andiamo di fretta, corriamo...
nessuna emozione vibra tra anima e cuore
Con il suo orrante silenzio
Lei,
bocciolo di umiltà innalza la prece
Lei,
religiosa di clausura cura il mondo
dall'indifferenza,
ed io ti sono infinitamente "grata".
Brunetta Sacchet🌹
A volte, è che senza volerlo ti assale un pensiero felice.
A volte manca un saluto alla sera,
e non c’è nessuno che ci accompagni alla notte.
A volte capita di essere felici e di pentirsene subito dopo.
A volte cammini al buio e vedi più del giorno,
e a volte cadi e ridi sapendo di cadere...
A volte sogni un sogno nuovo, altre volte è sempre lo stesso
e ritorni sulla via a parlare con i lampioni,
a sentire il gelo sulla pelle e la luce pallida che non muore.
A volte, hai solo bisogno di un tramonto, di un sorriso solo...
a volte sei distante e non lo sai
a volte muori e altre vivi,
a volte scrivi cose insensate, altre le cancelli
a volte il tempo non perdona e neppure lei lo sa
a volte sbagli e altre non hai sempre ragione
sei tu, a volte, che superi i confini
sei tu che sai come fare, come riprendere un discorso
a volte sei capace e altre no,
a volte scrivi.
A volte, scrivi.
Santo Aiello
Vorrei cullare la mia stanchezza
come fosse una bimba da poco nata
Vorrei parlare con lei per educare le sue fragilità
come fosse una giovane alunna
Vorrei rammentarle delle imprese gioiose e delle fatiche di una vita
come si fa con una cara amica
Vorrei che andando e tornando ci potessimo fermare ad ammirare il mare e insieme
farci raggiungere dall'onda,
quella forte e alta
Quella che ci fa volare a due passi dalle stelle
lasciando andare ogni umana pesantezza
Mi piacerebbe soprattutto esaudire i suoi desideri
perché in fondo
sono anche i miei...
Brunetta Sacchet 🌹
C'è un mare, dentro me
Di ogni lacrima silenziosa
Di ogni pianto taciuto
Di ogni onda d'amore
Di ogni goccia di rugiada
Di tanti schizzi del tuo temporale...
C'è un deserto, intorno a me
Sale, mi brucia gli occhi
stanchi
Sole, sabbia e vento giocano nei capelli
lisci e bruni...
C'è un silenzio, oltre me
Tace la più bella canzone
Scende senza fare rumore
la notte
In questa nuova goccia
di vita...
Anna By 🦋
La morbidezza
d'uno sguardo appena posato
Del colore caldo
di nocciole e castagne
Gli ulivi antichi
e il profumo d'elicriso
Ma nel sangue
Ma nelle vene minori
d'ogni atavica grazia
trascorre a gocce
il profumo di me
Bois d'argent
Gioie tra gli alberi
Flaconi essenziali
d'ogni vetrina accesa
Il suono cittadino
Un severo ondeggiare
di tacchi e lingerie
E il richiamo forte
d'alberghi sul cielo
I piedi d'intrecci nudi
La morbidezza
ancora
dei prati e della sabbia
Del tocco caldo
d'un Cartier sul polso
d'un rossetto rosso di chanel
Un piano stonato
due note altice
mentre ridi ora
Poi
l'ultimo viaggio a parigi
a Izmil
a New Orleans
Intanto
troppo dolce
Bois d'argent
mi nutre d'intensità
zaz
Lascia che la vita vada
dove deve andare.
A volte è necessario
deporre le armi...
la tranquillità del cuore
vale più di una guerra
senza senso.
Rossella Di Venti
Mi manca la tua anima.
Lei e solo lei sa chi sono.
Ma rimane in silenzio…
non osa dire parole..
e anche di questo
si può morire.
Santo Aiello
Le poesie che ho vissuto tacendo sul tuo corpo
mi chiederanno la loro voce un giorno, quando andrai.
Ma io non avrò più voce per ridirle allora. Perché tu eri abituata
a camminare scalza per le stanze, e poi ti rannicchiavi su letto,
gomitolo di piume, seta e fiamma selvaggia. Incrociavi le
mani
sui ginocchi, mettendo in mostra provocante
i piedi rosa impolverati. Devi ricordarmi così- dicevi; ricordarmi cosi coi
piedi sporchi; coi capelli
che mi coprono gli occhi – perché ti vedo più profonda mente così. Dunque,
come potrò più avere voce. La Poesia non ha mai camminato cosi
sotto i bianchissimi meli in fiore di nessun paradiso.
Ghiannis Ritsos