martedì 1 ottobre 2024

Dolce memoria

 





Coscienza,

dolce memoria nelle mani

e i petali di un fiore silenzioso

dimmi di quanta luce c’è bisogno

per uscire da questa terra

dimmi di quale parole si nasce

pronunciata in quale notte

dimenticanza

sfuggire all’orizzonte più vicino

curvando i pensieri come ieri

gli intrecci della ragione

ai capricci del sole

pazienza

restare fin dall’alba ad aspettare

per tradire il sonno con le ore

di questa poesia, e di questa

sempre più profonda 

malinconia.


Santo Aiello

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