domenica 24 novembre 2024
giovedì 21 novembre 2024
Quando ho iniziato ad amarmi davvero
Charles Chaplin a 26 anni. Questa poesia la scrisse all'età di 70 anni.
"Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho compreso che, in ogni circostanza,
ero nel posto giusto, al momento giusto,
e nell’istante esatto. Così ho potuto rilassarmi.
Oggi so che questo si chiama… Autostima.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho capito che la mia ansia e la mia sofferenza emotiva
non erano altro che segnali
che stavo andando contro le mie verità.
Oggi so che questo si chiama… Autenticità.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho smesso di desiderare che la mia vita fosse diversa
e ho iniziato ad accettare tutto ciò che accadeva,
sapendo che contribuiva alla mia crescita.
Oggi so che questo si chiama… Maturità.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho capito quanto sia offensivo forzare una situazione o una persona
per ottenere ciò che desidero,
anche sapendo che non è il momento giusto
o che la persona non è pronta, nemmeno io.
Oggi so che questo si chiama… Rispetto.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho cominciato a liberarmi di tutto ciò che non fosse sano:
persone, situazioni e qualsiasi cosa
mi trascinasse verso il basso.
All’inizio la mia mente chiamava questo atteggiamento egoismo.
Oggi so che si chiama… Amor proprio.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho smesso di avere paura del tempo libero
e ho rinunciato a fare grandi piani.
Ho abbandonato i mega-progetti per il futuro.
Oggi faccio ciò che ritengo giusto, ciò che mi piace,
quando voglio e al mio ritmo.
Oggi so che questo si chiama… Semplicità.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho smesso di voler avere sempre ragione
e così ho sbagliato meno spesso.
Oggi ho scoperto che questo si chiama… Umiltà.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho smesso di rivivere il passato
e di preoccuparmi per il futuro.
Ora vivo nel presente,
dove la vita accade. Oggi vivo un giorno alla volta.
E questo si chiama… Pienezza.
Quando ho iniziato ad amarmi davvero,
ho capito che la mia mente può tormentarmi e deludermi.
Ma quando la metto al servizio del mio cuore,
diventa un’alleata preziosa.
E tutto questo è… Saper vivere.
Non dobbiamo avere paura di metterci in discussione.
Del resto, anche i pianeti si scontrano,
e dal caos nascono le stelle più luminose."
martedì 19 novembre 2024
Una frase non scritta
C’era un velo sottile di tristezza nei suoi occhi,
venerdì 15 novembre 2024
Io t'aspetto
Buonanotte donna mia,
Madre d’ogni dolcezza,
Carezza di pace e di speranza, buonanotte
Se non è troppo presto, se è tardi per dire
“Ogni giorno, notte buona, io t’aspetto”. ❤
(R. Messinese)
venerdì 8 novembre 2024
martedì 5 novembre 2024
Buon giorno
Gorghi di luce bianca
discendono al tuo candore.
Mi spiazza e mi sperde
tanta luce.
Sei il nuovo sole
che colora l'inverno
della vita.
(R. Messinese)
venerdì 1 novembre 2024
La porta socchiusa
Il destino è quella porta socchiusa da cui ogni tanto puoi sbirciare.
E allora vedi che nulla avviene per caso e che tutto ha un senso, anche quando sembra non averlo
🌹🌹🌹
Velo bianco di fiore
Velo bianco di sposa
piegato da parte in silenzio
corre un bambino sotto i rami
calpesta l'autunno e nulla insorge
poi nei cimiteri brindano i morti
e le lucine sono occhi timidi del buio
e c'era un fiume sottoterra, un lento fiume
scorreva di notte come le poesie
acqua nera e silenziosa, poi marciume
ci vorrebbe il mare ma il mare è azzurro
come il cielo cupo di Novembre, mai sereno
e infine la neve, la calma neve dei sogni
e rivestire l'alba di un sorriso, di un bisogno
c'è un caffè che aspetta da sempre, un posto vuoto
un armadio di promesse e di bugie, tutto torna
come le navi nei porti, senza marinai
come se fosse vento, solo vento
- il sangue sugli altari -
Santo Aiello
Docili
Docili alla terra
le rughe di mia madre,
e quanto cielo
negli occhi stanchi!
Tutte le anime,
una sola anima.
E la tua giovane madre
e il tuo giovane padre
e il mio era come
tornato bambino.
🌹🌹🌹