Oggi pubblico il pensiero, su ciò che riguarda la scrittura, di **Nikki Giovanni**: "Voglio essere chiara su questo. Se scrivessi per esperienza, otterresti forse un libro, forse tre poesie. Gli scrittori scrivono per empatia. L'arte offre rifugio a chiunque sia disposto ad aprire il proprio cuore e i propri occhi. Le biblioteche... ospitano i nostri sogni. Metterei i libri sullo stesso piano del cioccolato, perché un buon libro è delizioso. Il poeta può solo scrivere le poesie; è compito del lettore completarne il significato. L'arte non è per il gusto colto. È per coltivare il gusto. Non esiste il blocco dello scrittore. Semplicemente non ci sono abbastanza informazioni. Se non sai scrivere, impara qualcosa. La poesia è la più istruttiva di tutte le arti perché tutto si riduce alla poesia. Non importa cosa stiamo descrivendo, in definitiva usiamo una metafora; oppure diciamo "questa è poesia in movimento". Bevi un bicchiere di vino e dici "questa è poesia in una bottiglia". Tutto è poesia, quindi credo che ci riduciamo a un'informazione emotiva. Ed è questo che la poesia trasmette. Per gli scrittori la rabbia è ciò che l'acqua è per i pesci. Abbiamo tutti le nostre muse. Mia nonna e mia madre sono le persone per cui scrivo. Non dovrò mai preoccuparmi di chi compra le mie opere, o a chi piacciono e a chi no. Le persone di cui voglio essere orgogliosa lo sono già. Se tutti diventassero poeti, il mondo sarebbe molto migliore. Leggeremmo tutti qualcosa agli altri. Siamo meno soli quando ci connettiamo. L'arte è connessione. Le poesie non devono necessariamente fare rima... Le poesie parlano di bellezza ed emozione; in altre parole, le poesie parlano di sentimenti. L'unico consiglio ([per nuovi scrittori e poeti) che posso dare è di essere se stessi: non il sé che qualcun altro vorrebbe che tu fossi, ma il sé che sei. Goditi te stesso e la tua vita. Ma soprattutto viaggia e mangia. È così che si impara."
**Nikki Giovanni,** all'anagrafe **Yolande Cornelia Giovann**i, è stata una scrittrice, poetessa e attivista statunitense. I movimenti per i diritti civili e per il black power ispirarono le sue prime poesie, raccolte in Black Feeling, Black Talk, Black Judgement e Re: Creation. In tutto ha scritto più di due dozzine li libri, compresi i volumi di poesie e tre collezioni di saggi. Lo stile di Nikki fu fortemente influenzato dagli attivisti e dagli artisti afroamericani e per questo si fece tatuare le parole Thug life in onore di Tupac Shakur, da lei molto ammirato. Il libro Love poems fu scritto proprio in memoria del rapper e l'autrice affermò: "Preferirei stare con i teppisti piuttosto che con le persone che si lamentano di loro". Così, durante il Martin Luther King Day, al ricordare gli omicidi di James Byrd, Jr. e Matthew Shepard disse: "Qual è la differenza fra trascinare un uomo dietro a un camion in Texas e picchiare un ragazzo in Wyoming perché è gay?" Nel novembre del 2008 una sequenza delle sue poesie, Sounds That Shatter the Staleness in Lives di Adam Hill, fu presentata al Soundscapes Chamber Music Series di Taos (Nuovo Messico). Nikki muore nel 2024 all'età di 81 anni.
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