La quiete non sarà mai un eterno vuoto .
È quel tempo che si prende esattamente per respirare un attimo.
Come se il ritmo frenetico del cuore cambiasse, e tu, nella nitidezza di quel battito, ti accorgi che finalmente puoi esistere più intensamente che mai...
E tutto ciò che lo sguardo coglie per bello che sia, è destinato a finire, tra ciò che il cuore può accogliere, chiedendo gli occhi, c'è pure il senso dell'infinito .
E camminare con la sensazione di perdersi in queste cose, può essere una cura...
(Carlo Alberto Polverini)
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