10 giorno di ricovero in ospedale.
Trovo che l'attesa sia pur sempre un veleno lento...
Ovviamente non uccide mai del tutto, ma intossica ogni tuo più sano pensiero.
Da qui puoi realmente vedere la bellezza unica, quella di chi indossa la propria eleganza e dignità malgrado la solitudine e il dolore...
Di conseguenza è come sé fosse una stella che continua a brillare nonostante il vuoto intorno...
Da qui vedo e immagino tutte le cose che mi piacciono: la luce pallida delle nuvole incerte, il canto delle poiane che svolazzano in cielo, le foglie che ingialliscono sui rami degli alberi, l' Ave Maria di Schubert e la sincerità di certe lacrime... e poi immagino le fotografie ingiallite, le pietre sommesse, le case abbandonate, i treni dismessi, le cancellate arrugginite, i carillon di luce sgranata nei lampioni nelle notti di fitta nebbia...
E mi ritrovo qui, soltanto qui, sospeso nell'adesso, né prima , né dopo, ora.
(Carlo Alberto Polverini)
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