mercoledì 1 gennaio 2025




Amore, oggi il tuo nome


al mio labbro è sfuggito


come il piede l’ultimo gradino…


ora è sparsa l’acqua della vita


e tutta la lunga scala


è da ricominciare.


T’ho barattato, amore, con parole.


Buio miele che odori


dentro diafani vasi


sotto mille e seicento anni di lava-


ti riconoscerò dall’immortale


silenzio.


Cristina Campo

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