Mi accorgo, a volte,
che l’ego mi chiude il respiro...
mi fa credere di essere io
quel piccolo pensiero che teme,
che misura, che pretende amore.
Ma poi arriva il silenzio,
e mi disarma.
Allora vedo che non sono il confine,
ma la distanza che si apre,
il passo che si arrende,
il gesto che si scioglie in ascolto.
E in quel momento
sento nascere la vita:
senza nome,
senza maschera,
così leggera
da farsi cielo.
Brunetta Sacchet 🌹

L’egocentrismo è difficile da escludere nell’esposizione dei propri pensieri. Per evitarlo, sembra che l’unico modo sia rimanere in silenzio: non dire nulla. Nel riferire avvenimenti, raccontare storie o, comunque, nel parlare e nello scrivere, la “strada” è scivolosa. Inserire un avvertimento può giovare alla moderazione. Nel tuo scritto intravedo la voglia di comunicare, e l’umiltà ha sublimato L’ombra dell’io!
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