mercoledì 4 gennaio 2023

 



Se un giorno tu dovessi andartene, me ne andrei anch'io.

Quella parte di me, la più importante, la capacità d'amare ecco, quella se ne andrebbe, senza ritorno.

Resterei come un nido di vespe vuoto, sotto le tegole del cielo.

Avrei l'inutilità nello sguardo, e mani secche come artigli di passero.

Della carne ho già fatto a meno, ma della tua parte immateriale, del sentimento del tuo cuore, della fertilità dei tuoi pensieri, di queste cose, te ne prego, non mi privare.

Non mi privare di ciò che non si tocca, se non con lo spirito.

Di quell'abbraccio capace di placare la furia del tempo e di trasformare l'amarezza in perle di brina e carezze di pace.


Marco Gusmaroli 

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