mercoledì 5 febbraio 2025

Amo il pane




Io amo

con gli occhi

il pane

e con il garbo 

delle mani.

Io amo il pane

oltre la ragione

perché lo spezzo

per me e mi fa

vedere gli altri

e lo dono

e sono felice

di lievitare

il prossimo

e me stesso.

Così la semplicità

si fa umile universo

nel mistero indecifrato

dell'amicizia e notti, 

tempo d'impasto

e di misericordia. 

E c'è il sale,

la farina

e tante altre cose

che non sappiamo,

forse la musica, 

il testimone 

da fatica 

a fatica, 

il sospiro del tempo

nella tavola imbandita

e il libro

con le parole 

di mollica, 

di morale nascosta 

in ogni crosticina, 

di olio santo 

e il principio

di ogni patria 

aperta al perdóno,

di mani linde

senza possedere

l'atto d'ammazzare. 

Sentinella muta 

di tutti i popoli

il pane è sospeso 

tra le labbra e il cielo. 

Io amo 

la perseveranza 

di ogni pane

e mi stupisco 

e tutto si concilia.


Mario De Nardo.

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