dall'aspetto somatico gracile.
Le gambe rubate a Peter Pan pronte a volare.
A me è sembrato un essere puro, fuori da ogni stereotipo giovanile che viene pubblicizzato.
Si dipinge la faccia totalmente di bianco, come i clown, che solo a vederli ti aprono il sorriso.
Un ragazzo che non teme di cantare la paura, dell'essere fragile, di dire quali sono i propri limiti.
Avverso a tutta quella forma di mostrarsi duro , forte , di apparire con la voce e non con i soli muscoli.
Ha aperto un nuovo sentiero che i giovani non conoscenavo.
Un menestrello che mancava.
A parole ha disegnato un'immagine che non sia folgorante sugli altri, ma che rifletta semplice poesia ed emozioni senza pose
e senza protagonismi, di dirci che nel fossato dove possiamo inciampare possono anche nascere fiori.
Grazie Lucio.
Questo mondo sentiva il bisogno di persone come te.
Grazie per averci riportato topo Gigio
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