C'è sempre un po' d'autunno a portata d'estate, in quell'ora di pioggia scrosciante, in un bosco da imbottigliare perché, noi malinconici, all' occorrenza, riusciamo anche a riposare.
In quell' eterna semantica che descrive i flussi di parole, intrisa di emozioni, con quelle meravigliose sensazioni da sempre travolgenti, come due forze che si attraggono reciprocamente e poi basta osservare semplicemente il cielo per comprenderne la dinamica...
Ma dentro di noi esisterà sempre una folla di se'.
Quell' identità fluida laddove emergono, a seconda dei contesti, emozioni, sentimenti, situazioni e attimi.
Mentre i posti diventano memoria, le canzoni portali di ricordi, le persone specchi di un vissuto e, c'è una parte di te che esiste soltanto in quel posto...
In quella canzone, dentro al cuore di quella persona, che ha segnato quel tempo felicemente vissuto.
(Carlo Alberto Polverini)
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