Con questa faccia da straniero, sono un veneziano vero.

Lo sono.

 Lo sono, Forse perchè ...

Forse perchè sono nato all'ospedale civile a san Giovanni e Paolo, come mia mamma, mia nonna e oltre, come i miei figli e i miei fratelli.

Forse perchè ho vissuto sempre (a parte gli ultimi anni in cui sono diventato straniero) in centro città, camminando tanto da conoscere ogni singolo masegno, da santa Lucia a san Piero de Casteo e andavo a nuotare al mare sempre e soltanto al Lido.

Forse perché ho lavorato con la mia barca per decenni a fare consegne, dalla mattina alla sera, tra canali e isole della laguna, sotto i ponti e tra le fondamenta.

Forse perchè producevo e vendevo le maglie dei gondolieri.

Forse perchè conosco ogni singolo bacaro di Venezia e chi ci lavorava.

Forse perchè conosco la storia, vita morte e miracoli, di tutti quelli che lavoravano nei negozi e banchetti a Venezia, Muran, Buran, Lido e punta Sabbioni.

Forse perchè ero consigliere Municipale ai tempi del filosofo.

Forse perchè ho studiato nelle scuole della città e al ca'Foscari, dove mi sono laureato con una tesi in Storia Veneta, relatore prof.Giovanni Scarabello.

Forse perchè i miei amici veneziani mi hanno votato, in quasi cinquemila, per farmi eleggere al Senato  della Repubblica Italiana.

Forse perchè ho scritto dei libri su Venezia e, soprattutto, teneri racconti d'Amore per lei.

Forse perchè, costretto da eventi che mi hanno cacciato dalla Città, vivo a settemila chilometri da Lei e la penso e la amo sempre e diffondo la sua storia gloriosa, tra i popoli.

Sono straniero, ma a volte ritorno a godermi il suo Sole e le sue bellezze e a morire di nostalgia.

Pier-Angelo (Piero) Piccolo